A partire dall'idea di una significativa influenza delle culture e delle società sul modo di vivere come donne e come uomini, il libro intende partecipare al dibattito, in corso in pedagogia, sul se e come educare un essere umano a vivere anche in termini di genere. In particolare, viene riservata un'attenzione e un approfondimento specifici nei riguardi degli uomini. Per questo, oltre ad alcuni contributi di problematizzazione teorico-riflessiva, viene data voce ad alcune esperienze maschili: un padre, un maestro di scuola, un educatore, un volontario ospedaliero, un formatore in ambito sportivo, uomini impegnati contro la violenza maschile sulle donne. L'ipotesi è che la presenza maschile nella cura e nell'educazione, fortemente minoritaria, possa presentare caratteri di originalità ed essere portatrice di trasformazione.
Trasformare il maschile. Nella cura, nell'educazione, nelle relazioni
DEIANA, SALVATORE;
2012-01-01
Abstract
A partire dall'idea di una significativa influenza delle culture e delle società sul modo di vivere come donne e come uomini, il libro intende partecipare al dibattito, in corso in pedagogia, sul se e come educare un essere umano a vivere anche in termini di genere. In particolare, viene riservata un'attenzione e un approfondimento specifici nei riguardi degli uomini. Per questo, oltre ad alcuni contributi di problematizzazione teorico-riflessiva, viene data voce ad alcune esperienze maschili: un padre, un maestro di scuola, un educatore, un volontario ospedaliero, un formatore in ambito sportivo, uomini impegnati contro la violenza maschile sulle donne. L'ipotesi è che la presenza maschile nella cura e nell'educazione, fortemente minoritaria, possa presentare caratteri di originalità ed essere portatrice di trasformazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.