Il saggio tratta dell’importanza delle emozioni nel lavoro. Partendo da un’indagine etnografica, realizzata presso alcuni gruppi di pastori in Sardegna, mette in evidenzia il cambiamento del ruolo delle emozioni nelle forme di produzione pastorale nel passaggio dall’economia “tradizionale” a quella capitalista contemporanea. In particolare rileva come nella fase economica di transizione della prima metà del secolo scorso, la pastorizia, non più caratterizzata esclusivamente da rapporti familiari o parentali né ancora da quelli formali e individualistici del contratto capitalistico, si sia avvalsa di forme di cooperazione tra amici, basate sulla fiducia e sulla reciprocità.
L’economicità delle emozioni: l’amicizia e la fiducia tra i pastori in Sardegna
MAXIA, CARLO
2010-01-01
Abstract
Il saggio tratta dell’importanza delle emozioni nel lavoro. Partendo da un’indagine etnografica, realizzata presso alcuni gruppi di pastori in Sardegna, mette in evidenzia il cambiamento del ruolo delle emozioni nelle forme di produzione pastorale nel passaggio dall’economia “tradizionale” a quella capitalista contemporanea. In particolare rileva come nella fase economica di transizione della prima metà del secolo scorso, la pastorizia, non più caratterizzata esclusivamente da rapporti familiari o parentali né ancora da quelli formali e individualistici del contratto capitalistico, si sia avvalsa di forme di cooperazione tra amici, basate sulla fiducia e sulla reciprocità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.