Al mattino, terminata la mungitura e la distribuzione della razione di fave, le capre sono avviate al pascolo. È questo il momento in cui matura la decisione di impostare la direzione verso cui il gregge dovrà pascolare durante quella giornata. Una volta avviato, esso percorrerà una strada particolare, segnata esclusivamente dai propri odori; in mancanza di questi, nel caso si tratti di una prima “uscita” invernale dopo una stagione trascorsa nella zona estiva, o viceversa, il gregge farà ricorso all’ottima memoria e riprenderà i sentieri tracciati durante l’anno precedente. Il percorso effettuato dagli animali e l’atto d’avvio del pastore che li indirizza, sono indicati con lo stesso termine: la filàda . Il significato di questa parola si avvicina notevolmente a quella in uso presso i pastori della vicina isola di Corsica, studiati da Ravis-Giordani: .
Sa filàda. Il pascolo delle capre nel Gerrei
MAXIA, CARLO
2001-01-01
Abstract
Al mattino, terminata la mungitura e la distribuzione della razione di fave, le capre sono avviate al pascolo. È questo il momento in cui matura la decisione di impostare la direzione verso cui il gregge dovrà pascolare durante quella giornata. Una volta avviato, esso percorrerà una strada particolare, segnata esclusivamente dai propri odori; in mancanza di questi, nel caso si tratti di una prima “uscita” invernale dopo una stagione trascorsa nella zona estiva, o viceversa, il gregge farà ricorso all’ottima memoria e riprenderà i sentieri tracciati durante l’anno precedente. Il percorso effettuato dagli animali e l’atto d’avvio del pastore che li indirizza, sono indicati con lo stesso termine: la filàda . Il significato di questa parola si avvicina notevolmente a quella in uso presso i pastori della vicina isola di Corsica, studiati da Ravis-Giordani: .I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.