La sensibilità turistica assegna un peso crescente alle culture vernacolari, ai modi di vita e alle tradizioni locali delle destinazioni di vacanza. Di fronte alla standardizzazione dell'offerta turistica, la riscoperta della cultura costituisce un elemento di visibilità e di differenziazione dei luoghi, nonché un fattore di sviluppo locale. Nel caso della Sardegna, la valorizzazione del patrimonio culturale potrebbe dare un impulso alle economie locali e diffondere il turismo nel tempo e nello spazio, a patto che la gestione dei beni culturali venga improntata secondo una logica di sistema e che si instauri un dialogo costante con il tessuto produttivo locale. In questa visione, il presente studio analizza la fruizione turistica dei musei e dei siti archeologici dell'Isola e ne osserva altresì il sistema di gestione.
IL TURISMO CULTURALE IN SARDEGNA TRA MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI: ASPETTI CRITICI ED OPPORTUNITÀ
IORIO, MONICA
2007-01-01
Abstract
La sensibilità turistica assegna un peso crescente alle culture vernacolari, ai modi di vita e alle tradizioni locali delle destinazioni di vacanza. Di fronte alla standardizzazione dell'offerta turistica, la riscoperta della cultura costituisce un elemento di visibilità e di differenziazione dei luoghi, nonché un fattore di sviluppo locale. Nel caso della Sardegna, la valorizzazione del patrimonio culturale potrebbe dare un impulso alle economie locali e diffondere il turismo nel tempo e nello spazio, a patto che la gestione dei beni culturali venga improntata secondo una logica di sistema e che si instauri un dialogo costante con il tessuto produttivo locale. In questa visione, il presente studio analizza la fruizione turistica dei musei e dei siti archeologici dell'Isola e ne osserva altresì il sistema di gestione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.