Le identità di genere e l'orientamento nelle scelte formative e professionali

Il saggio affronta il tema delle transizioni esistenziali e più specificamente scolastiche secondo una prospettiva pedagogica generale e critica. La chiave di lettura di queste esperienze di passaggio nella vita è la formazione in relazione ad un’identità di genere. Sotto questo aspetto, emerge la presenza e la gravosa influenza di stereotipi sociali e culturali che condizionano pesantemente le possibilità di autodeterminazione personale. Più in particolare, vengono identificate le rappresentazioni del femminile come naturalmente dedito alla cura e del maschile come maggiormente interessato e propenso ad un’alta formazione tecnico-scientifica: soprattutto, questi ambiti si presentano come percorsi interdetti per l’altro genere dalla tradizione culturale. Come approccio più corretto sul piano di un’assiologia pedagogica e formativa, si sottolinea l’importanza di aprire anche queste possibilità esistenziali alla vita delle persone, delle giovani donne e dei giovani uomini, sin dai peculiari luoghi formativi (scuole e università).