Il testo Strade che divergono della filosofa americana di origine ebrea Judith Butler rappresenta la ricerca di alcuni motivi filosofici, religiosi ed etici dell'ebraicità, che mettono in discussione il progetto colonialista del sionismo. Il confronto è condotto con pensatori come Lévinas, Buber, Benjamin, Arendt, Levi, Said e Darwish e ha delle assonanze con una riflessione anche pedagogica attuale sull'interculturalità e la coabitazione.

Strade che divergono

SECCI, CLAUDIA
2016-01-01

Abstract

Il testo Strade che divergono della filosofa americana di origine ebrea Judith Butler rappresenta la ricerca di alcuni motivi filosofici, religiosi ed etici dell'ebraicità, che mettono in discussione il progetto colonialista del sionismo. Il confronto è condotto con pensatori come Lévinas, Buber, Benjamin, Arendt, Levi, Said e Darwish e ha delle assonanze con una riflessione anche pedagogica attuale sull'interculturalità e la coabitazione.
2016
Butler, ebraicità, intercultura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/145752
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