Electrochromic glass is part of the active dynamic glazing: it is able to reversibly modify its optical features (colour and transparency) according to a preset parameter or on direct command by user. The change occurs applying a weak voltage to a multilayer film in which a red-ox reaction is induced. Panes are usually applied on not opening frames and they normally work in the ON state during the high sunshine daylight hours. We revealed the need to partially or fully open the windows for long or short time, both in the OFF and, in special cases, ON state. In these specific cases the electrical signal must be rightly transferred trough movable contacts. Contacts must be able to efficiently transfer the electrical signal which is characterized by quite low voltage. They must have a good resistance to wear and weathering and also be acceptable from the perceptual point of view. The DICAAR and DIEE have ongoing trials with the objective to propose integrated solutions, such as the hinge-contact system, which enable both the opening of diversified types of window that the transfer of power signals.

Abstract Classificati come dinamici attivi i vetri elettrocromici (EC) possono reversibilmente modificare le loro caratteristiche ottiche (colore e trasparenza) in relazione ad un parametro prescelto o per intervento dell’utente. Il cambiamento avviene applicando una variazione di potenziale a un film multilayer in cui si induce una reazione di ossido-riduzione. I pannelli vengono normalmente montati su telai non apribili ma, essendo la fase ON degli EC normalmente riservata alle ore diurne ad elevato soleggiamento, vi può essere l’esigenza di aprire gli infissi, parzialmente o totalmente e per brevi o lunghi periodi, nelle fasi OFF e, in casi particolari, anche nelle fasi ON. È importante, in queste circostanze, che il segnale venga correttamente trasferito, dall’unità di alimentazione ai pannelli, attraverso contatti mobili: i contatti devono poter trasmettere efficacemente segnali elettrici caratterizzati da tensioni relativamente basse, avere una buona resistenza all’usura e agli agenti atmosferici ed essere accettabili anche dal punto di vista percettivo. Il DICAAR e il DIEE hanno in corso sperimentazioni con l’obiettivo di proporre soluzioni integrate, come ad esempio quella cardine-contatto, che permettano sia l’apertura di diversificate tipologie di infisso sia il trasferimento dei segnali di alimentazione.

Vetri elettrocromici: connessioni nei telai mobili

LODDO, GIANRAFFAELE;GATTO, GIANLUCA
2016-01-01

Abstract

Electrochromic glass is part of the active dynamic glazing: it is able to reversibly modify its optical features (colour and transparency) according to a preset parameter or on direct command by user. The change occurs applying a weak voltage to a multilayer film in which a red-ox reaction is induced. Panes are usually applied on not opening frames and they normally work in the ON state during the high sunshine daylight hours. We revealed the need to partially or fully open the windows for long or short time, both in the OFF and, in special cases, ON state. In these specific cases the electrical signal must be rightly transferred trough movable contacts. Contacts must be able to efficiently transfer the electrical signal which is characterized by quite low voltage. They must have a good resistance to wear and weathering and also be acceptable from the perceptual point of view. The DICAAR and DIEE have ongoing trials with the objective to propose integrated solutions, such as the hinge-contact system, which enable both the opening of diversified types of window that the transfer of power signals.
2016
978-88-492-3311-7
Abstract Classificati come dinamici attivi i vetri elettrocromici (EC) possono reversibilmente modificare le loro caratteristiche ottiche (colore e trasparenza) in relazione ad un parametro prescelto o per intervento dell’utente. Il cambiamento avviene applicando una variazione di potenziale a un film multilayer in cui si induce una reazione di ossido-riduzione. I pannelli vengono normalmente montati su telai non apribili ma, essendo la fase ON degli EC normalmente riservata alle ore diurne ad elevato soleggiamento, vi può essere l’esigenza di aprire gli infissi, parzialmente o totalmente e per brevi o lunghi periodi, nelle fasi OFF e, in casi particolari, anche nelle fasi ON. È importante, in queste circostanze, che il segnale venga correttamente trasferito, dall’unità di alimentazione ai pannelli, attraverso contatti mobili: i contatti devono poter trasmettere efficacemente segnali elettrici caratterizzati da tensioni relativamente basse, avere una buona resistenza all’usura e agli agenti atmosferici ed essere accettabili anche dal punto di vista percettivo. Il DICAAR e il DIEE hanno in corso sperimentazioni con l’obiettivo di proporre soluzioni integrate, come ad esempio quella cardine-contatto, che permettano sia l’apertura di diversificate tipologie di infisso sia il trasferimento dei segnali di alimentazione.
Electrochromic glass, Wiring, Windows, Movable frames
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