rinnovamento, in seguito all’approvazione del Piano paesaggistico regionale (Delibera della Giunta regionale n. 36/7 del 5 Settembre 2006 “L.R. n. 8 del 25.11.2004, articolo 1, comma 1. Approvazione del Piano Paesaggistico – Primo ambito omogeneo,” PPR). Il PPR, anche ai sensi del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (D.Lgs. 42/2004, noto come “Codice Urbani,” CBCP), definisce l’assetto del territorio della Sardegna. A questo piano generale devono essere adeguati tutti gli strumenti urbanistici degli enti locali (Province e Comuni), ed i piani settore e delle aree protette. Le problematiche dell’adeguamento, in termini di potenziale conflitto tra Regione ed enti locali sono da riferire alla procedura di adeguamento generale al PPR, prevista per tutti gli ambiti di paesaggio. Con riferimento a questa situazione, si valuta e si analizza, in questo saggio, il grado di consenso della popolazione di Sinnai, un comune ricadente in uno degli ambiti di paesaggio costieri del PPR, nei confronti della sistemazione di una porzione del suo territorio coerente con quanto prescritto dal PPR, e, successivamente, si valuta se, e in che termini, la popolazione percepisce lo scenario relativo all’attuazione del PPR preferibile a quello definito dal Piano urbanistico comunale (PUC) vigente. La cornice metodologica per la valutazione è un approccio integrato Contingent valuation- Analisi multicriteri, che coniuga il rigore di metodologie econometrico-statistiche con l’esigenza di una dialettica efficace, nel momento di definizione delle scelte, tra le diverse componenti della comunità locale. Il saggio ha una forte connotazione metodologica perché definisce un quadro di riferimento, certamente perfettibile, per avvicinare, nella prassi della pianificazione del territorio, sapere tecnico e sapere comune, sul piano del confronto dialettico sull’importanza dei criteri che fondano le decisioni, che può diventare condivisione più o meno estesa sulle scelte, nello sviluppo dei processi di piano.
Adeguamento di un piano comunale al Piano paesaggistico: integrazione di Analisi Multicriteri e Contingent Valuation per l`analisi del conflitto tra una comunità locale e la Regione Sardegna
ZOPPI, CORRADO
2007-01-01
Abstract
rinnovamento, in seguito all’approvazione del Piano paesaggistico regionale (Delibera della Giunta regionale n. 36/7 del 5 Settembre 2006 “L.R. n. 8 del 25.11.2004, articolo 1, comma 1. Approvazione del Piano Paesaggistico – Primo ambito omogeneo,” PPR). Il PPR, anche ai sensi del “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (D.Lgs. 42/2004, noto come “Codice Urbani,” CBCP), definisce l’assetto del territorio della Sardegna. A questo piano generale devono essere adeguati tutti gli strumenti urbanistici degli enti locali (Province e Comuni), ed i piani settore e delle aree protette. Le problematiche dell’adeguamento, in termini di potenziale conflitto tra Regione ed enti locali sono da riferire alla procedura di adeguamento generale al PPR, prevista per tutti gli ambiti di paesaggio. Con riferimento a questa situazione, si valuta e si analizza, in questo saggio, il grado di consenso della popolazione di Sinnai, un comune ricadente in uno degli ambiti di paesaggio costieri del PPR, nei confronti della sistemazione di una porzione del suo territorio coerente con quanto prescritto dal PPR, e, successivamente, si valuta se, e in che termini, la popolazione percepisce lo scenario relativo all’attuazione del PPR preferibile a quello definito dal Piano urbanistico comunale (PUC) vigente. La cornice metodologica per la valutazione è un approccio integrato Contingent valuation- Analisi multicriteri, che coniuga il rigore di metodologie econometrico-statistiche con l’esigenza di una dialettica efficace, nel momento di definizione delle scelte, tra le diverse componenti della comunità locale. Il saggio ha una forte connotazione metodologica perché definisce un quadro di riferimento, certamente perfettibile, per avvicinare, nella prassi della pianificazione del territorio, sapere tecnico e sapere comune, sul piano del confronto dialettico sull’importanza dei criteri che fondano le decisioni, che può diventare condivisione più o meno estesa sulle scelte, nello sviluppo dei processi di piano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.