The re-qualification of modern architecture buildings, often embedded into consolidated historical areas of absolute value, has become a priority in our cities. Together with the spatial, architectural, technological and performance redevelopment, there is a need/urgency for seismic structural adjustment. These buildings, that were pioneering in their conception, suffer from their own experi-mental genesis which requires regulatory and performance adjustment even in cases of excellence. More in general, actions to adapt these building to contemporary uses are more than urgently needed. Through the case study of the redevelopment project (carried out with the expert advice of DICAAR) of the former University paediatric clinics of Cagliari, the paper illustrates a methodology of integrated intervention which aims to rethinking spaces, together with a hypothesis of use-programme which involves heavier structural modifications, with consequent anti-seismic adjustment. In the absence of archive documents, a thorough knowledge process was conducted involving non-destructive techniques and load tests. This allowed the reconstruction of the material-structural characterisation of the building and its technical and constructive dimension, that were pivotal for the full-scale intervention.

Riqualificare l’architettura moderna, spesso inserita in ambiti storici consolidati di assoluto valore, è ormai diventata una priorità di intervento delle nostre città. Contestualmente al ripensamento in senso spaziale, architettonico, tecnologico-prestazionale, si pone l’esigenza/urgenza dell’adeguamento strutturale antisismico. Edifici d’avanguardia per il momento storico in cui sono stati concepiti scontano proprio la loro stessa genesi sperimentale che, anche nei casi d’eccellenza, rende necessari l’adeguamento normativo, prestazionale e più in generale d’uso contemporaneo. Il contributo illustra, attraverso il caso studio del progetto di riqualificazione (condotto con la consulenza scientifica del DICAAR) delle ex-cliniche pediatriche dell’Università di Cagliari, una metodologia di intervento integrata per il ripensamento dello spazio, associato a un’ipotesi di variazione di programma d’uso strutturalmente più gravoso con conseguente adeguamento antisismico. Un approfondito progetto di conoscenza condotto con tecniche non distruttive e con prove di carico ha permesso di ricostruire la caratterizzazione ma-terico-strutturale dell’edificio e la sua dimensione tecnico-costruttiva che, in man-canza di documenti di archivio, è stata un’imprescindibile base conoscitiva per l’intervento a tutte le scale.

Re-qualification and anti-seismic structural adjustment of modern architecture buildings in the historic centresThe case of the former University Paediatric Clinics in Cagliari

ATZENI, CARLO;CADONI, STEFANO;FENU, LUIGI;MARRAS, FRANCESCO;PUTZULU, PAOLO;SEDDA, FRANCESCO;SIRIGU, CLAUDIO
2017-01-01

Abstract

The re-qualification of modern architecture buildings, often embedded into consolidated historical areas of absolute value, has become a priority in our cities. Together with the spatial, architectural, technological and performance redevelopment, there is a need/urgency for seismic structural adjustment. These buildings, that were pioneering in their conception, suffer from their own experi-mental genesis which requires regulatory and performance adjustment even in cases of excellence. More in general, actions to adapt these building to contemporary uses are more than urgently needed. Through the case study of the redevelopment project (carried out with the expert advice of DICAAR) of the former University paediatric clinics of Cagliari, the paper illustrates a methodology of integrated intervention which aims to rethinking spaces, together with a hypothesis of use-programme which involves heavier structural modifications, with consequent anti-seismic adjustment. In the absence of archive documents, a thorough knowledge process was conducted involving non-destructive techniques and load tests. This allowed the reconstruction of the material-structural characterisation of the building and its technical and constructive dimension, that were pivotal for the full-scale intervention.
2017
978-88-96386-58-3
Riqualificare l’architettura moderna, spesso inserita in ambiti storici consolidati di assoluto valore, è ormai diventata una priorità di intervento delle nostre città. Contestualmente al ripensamento in senso spaziale, architettonico, tecnologico-prestazionale, si pone l’esigenza/urgenza dell’adeguamento strutturale antisismico. Edifici d’avanguardia per il momento storico in cui sono stati concepiti scontano proprio la loro stessa genesi sperimentale che, anche nei casi d’eccellenza, rende necessari l’adeguamento normativo, prestazionale e più in generale d’uso contemporaneo. Il contributo illustra, attraverso il caso studio del progetto di riqualificazione (condotto con la consulenza scientifica del DICAAR) delle ex-cliniche pediatriche dell’Università di Cagliari, una metodologia di intervento integrata per il ripensamento dello spazio, associato a un’ipotesi di variazione di programma d’uso strutturalmente più gravoso con conseguente adeguamento antisismico. Un approfondito progetto di conoscenza condotto con tecniche non distruttive e con prove di carico ha permesso di ricostruire la caratterizzazione ma-terico-strutturale dell’edificio e la sua dimensione tecnico-costruttiva che, in man-canza di documenti di archivio, è stata un’imprescindibile base conoscitiva per l’intervento a tutte le scale.
Recupero del moderno; Progetto integrato; Architettura e centri storici; Tecniche non distruttive; Dispositivi spaziali minimi
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