Introduzione: Uno dei test più frequentemente impiegati per stimare la mobilità funzionale nell’anziano è il Timed-Up-and-Go (TUG), che consiste nell’alzarsi da una sedia, camminare per 3 metri, girare attorno ad un ostacolo, tornare indietro, ruotare di 180° e sedersi. Il TUG, che sintetizza abilità relative al cammino, all’equilibrio alla coordinazione e alla forza, viene valutato in termini di tempo necessario a compierlo. Tuttavia è possibile realizzarne una versione strumentale che fornisce dati più dettagliati su ciascuna delle singole sotto-fasi, permettendo un’analisi più fine delle limitazioni motorie eventualmente esistenti. Metodi: Sono stati reclutati 133 individui (77 donne e 56 uomini, età 75.7, SD 13.9 anni, range 65-92), i quali hanno effettuato un TUG con sensore inerziale posizionato sul tronco e misura della forza di presa (HGS). Per quanto riguarda il TUG sono stati analizzati 9 parametri: durata totale, tempi di alzata e di seduta, durata e velocità delle rotazioni. Il campione è stato stratificato in 4 fasce (<70 anni, 70-74, 75-80 e >80 anni) e l’analisi statistica dei dati è stata effettuata mediante MANOVA. Risultati: I risultati mostrano un decadimento lineare di tutte le funzionalità motorie con l’avanzare dell’età. In particolare: la forza di presa (22.8 kg per il gruppo <70°) si riduce rispettivamente dell’8%, 32% e 45% per le successive tre fasce di partecipanti. La durata del TUG aumenta da 10 a 17.2 s (+62%) per il gruppo più anziano. Variazioni analoghe sono state riscontrate per i parametri di velocità e i tempi di rotazione intermedia e finale. Conclusioni: Il TUG strumentato fornisce informazioni utili a verificare in quali aspetti della funzionalità motorie le prestazioni dell’anziano tendono a decadere. Nel presente lavoro sono stati forniti valori di riferimento per anziani sani, che possono rivelarsi utili qualora si vogliano individuare problematiche di individui soggetti a cadute ricorrenti o con impairment cognitivi o fisici.
Caratterizzazione strumentale della mobilità funzionale e della forza di presa negli anziani in Sardegna
PAU, MASSIMILIANO;PORTA, MICAELA;CORONA, FEDERICA;PILLONI, GIUSEPPINA;MANDARESU, SERENA;FASTAME, MARIA CHIARA;PENNA, MARIA PIETRONILLA
2017-01-01
Abstract
Introduzione: Uno dei test più frequentemente impiegati per stimare la mobilità funzionale nell’anziano è il Timed-Up-and-Go (TUG), che consiste nell’alzarsi da una sedia, camminare per 3 metri, girare attorno ad un ostacolo, tornare indietro, ruotare di 180° e sedersi. Il TUG, che sintetizza abilità relative al cammino, all’equilibrio alla coordinazione e alla forza, viene valutato in termini di tempo necessario a compierlo. Tuttavia è possibile realizzarne una versione strumentale che fornisce dati più dettagliati su ciascuna delle singole sotto-fasi, permettendo un’analisi più fine delle limitazioni motorie eventualmente esistenti. Metodi: Sono stati reclutati 133 individui (77 donne e 56 uomini, età 75.7, SD 13.9 anni, range 65-92), i quali hanno effettuato un TUG con sensore inerziale posizionato sul tronco e misura della forza di presa (HGS). Per quanto riguarda il TUG sono stati analizzati 9 parametri: durata totale, tempi di alzata e di seduta, durata e velocità delle rotazioni. Il campione è stato stratificato in 4 fasce (<70 anni, 70-74, 75-80 e >80 anni) e l’analisi statistica dei dati è stata effettuata mediante MANOVA. Risultati: I risultati mostrano un decadimento lineare di tutte le funzionalità motorie con l’avanzare dell’età. In particolare: la forza di presa (22.8 kg per il gruppo <70°) si riduce rispettivamente dell’8%, 32% e 45% per le successive tre fasce di partecipanti. La durata del TUG aumenta da 10 a 17.2 s (+62%) per il gruppo più anziano. Variazioni analoghe sono state riscontrate per i parametri di velocità e i tempi di rotazione intermedia e finale. Conclusioni: Il TUG strumentato fornisce informazioni utili a verificare in quali aspetti della funzionalità motorie le prestazioni dell’anziano tendono a decadere. Nel presente lavoro sono stati forniti valori di riferimento per anziani sani, che possono rivelarsi utili qualora si vogliano individuare problematiche di individui soggetti a cadute ricorrenti o con impairment cognitivi o fisici.File | Dimensione | Formato | |
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