INTRODUZIONE: L’associazione tra le tireopatie autoimmuni (AITD) e il carcinoma papillare della tiroide (PTC) è tuttora controversa ed è basata solo su analisi retrospettive. SCOPO DELLO STUDIO: Studio prospettico su pazienti non selezionati affetti da varie tireopatie nodulari, sottoposti ad agoaspirato (FNAB), dosaggio degli anticorpi anti-tiroide (ATA) ed esame istologico nei casi operati. SOGGETTI E METODI: Un totale di 196 pazienti (252 noduli) suddivisi in due gruppi in base alla positività (ATA+, pz=90; nod=110) o negatività (ATA-, pz=106; nod=142) degli ATA. I casi ATA+ in base alla presenza di ipoecogenicità all’ecografia e/o ipotiroidismo, venivano distinti in un due sottogruppi: AITD (pz=78; nod=93) e sola positività anticorpale (pz=16; nod=17). I risultati citologici venivano classificati in 4 classi crescenti di rischio di malignità: benigno (TIR 2), indeterminato (TIR 3), sospetto e maligno (TIR 4-5). Finora sono stati operati 61 pz (nod = 75) di cui è disponibile l’esame istologico con la descrizione dell’infiltrato linfocitario parenchimale (IL). RISULTATI: Si riscontrava una maggiore prevalenza delle classi citologiche TIR 4-5 e una minore prevalenza dei TIR 2 nei noduli ATA+ e/o AITD vs i noduli ATA-. All’istologia si confermava una aumentata prevalenza di PTC nei noduli ATA+ e/o AITD vs gli ATA–. Infine, si riscontrava una aumentata prevalenza di IL negli istotipi maligni vs i benigni. CONCLUSIONI: Il presente studio, il primo su casistica prospettica, conferma la associazione significativa, precedentemente dimostrata solo in studi retrospettivi, tra il carcinoma papillare della tiroide e le tireopatie autoimmuni.
Associazione tra autoimmunità tiroidea e carcinoma della tiroide: recenti conferme da un nuovo studio prospettico.
Boi F;Casula S.;Maurelli I;Calò PG;Nicolosi A;Mariotti S.
2010-01-01
Abstract
INTRODUZIONE: L’associazione tra le tireopatie autoimmuni (AITD) e il carcinoma papillare della tiroide (PTC) è tuttora controversa ed è basata solo su analisi retrospettive. SCOPO DELLO STUDIO: Studio prospettico su pazienti non selezionati affetti da varie tireopatie nodulari, sottoposti ad agoaspirato (FNAB), dosaggio degli anticorpi anti-tiroide (ATA) ed esame istologico nei casi operati. SOGGETTI E METODI: Un totale di 196 pazienti (252 noduli) suddivisi in due gruppi in base alla positività (ATA+, pz=90; nod=110) o negatività (ATA-, pz=106; nod=142) degli ATA. I casi ATA+ in base alla presenza di ipoecogenicità all’ecografia e/o ipotiroidismo, venivano distinti in un due sottogruppi: AITD (pz=78; nod=93) e sola positività anticorpale (pz=16; nod=17). I risultati citologici venivano classificati in 4 classi crescenti di rischio di malignità: benigno (TIR 2), indeterminato (TIR 3), sospetto e maligno (TIR 4-5). Finora sono stati operati 61 pz (nod = 75) di cui è disponibile l’esame istologico con la descrizione dell’infiltrato linfocitario parenchimale (IL). RISULTATI: Si riscontrava una maggiore prevalenza delle classi citologiche TIR 4-5 e una minore prevalenza dei TIR 2 nei noduli ATA+ e/o AITD vs i noduli ATA-. All’istologia si confermava una aumentata prevalenza di PTC nei noduli ATA+ e/o AITD vs gli ATA–. Infine, si riscontrava una aumentata prevalenza di IL negli istotipi maligni vs i benigni. CONCLUSIONI: Il presente studio, il primo su casistica prospettica, conferma la associazione significativa, precedentemente dimostrata solo in studi retrospettivi, tra il carcinoma papillare della tiroide e le tireopatie autoimmuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.