Nel corso degli ultimi due anni si è progressivamente affacciata una nuova ipotesi relativa a come intendere l’e-learning. Sulla spinta della "rivoluzione silenziosa" avvenuta in Internet, realizzata attraverso i servizi del cosiddetto Web 2.0, che vedono sempre più gli utenti assumere un ruolo attivo, di produzione di contenuti attraverso blog, podcasting, social bookmarking e social networking, alcuni autori hanno iniziato sempre più insistentemente a criticare l’approccio alla formazione a distanza basato in via esclusiva sui sistemi LMS (le cosiddette "piattaforme") e ad auspicare la diffusione di un approccio di nuovo tipo, denominato Personal Learning Environment (PLE), ovvero ambienti centrati sulla persona, in grado di supportare sia elementi di apprendimento informale, provenienti dalle risorse che ognuno può reperire e produrre sul Web, che formali, basati sugli schemi ormai consolidati dell’istituzione e del "corso", efficacemente rappresentati dalle piattaforme e-learning.
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Titolo: | I Personal Learning Environment: una "chiave di volta" per il Lifelong Learning? | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2007 | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11584/24218 | |
ISBN: | 9788860560742 | |
Tipologia: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |