Le crocerossine italiane raccontarono la loro permanenza al fronte durante la Grande guerra, affidando il ricordo di quell’esperienza drammatica a diari e memoriali. Tali testi, il cui valore documentario è riconosciuto sul piano storico, si rivelano fertile terreno di indagine anche in prospettiva linguistica: in quanto componimenti stilati da scriventi per lo più colte ma privi di intenti letterari, né concepiti per una diffusione pubblica, i diari delle infermiere costituiscono un valido banco di prova per cogliere i livelli intermedi di scrittura delle donne, sulla cui difficile individuazione, nella storia linguistica italiana, si è più volte insistito. In una simile visuale, il volume prende in esame la produzione diaristica delle crocerossine all'interno del più ampio quadro della scrittura femminile italiana otto-novecentesca, con particolare riferimento al drammatico evento del primo conflitto mondiale. Si sofferma poi, nello specifico, su Luci ed ombre di eroi. Dal diario d’infermiera in zona d’operazione. Guerra italo-austriaca (1932), che la lombarda Sita Camperio Meyer (1877-1967), fondatrice della prima Ambulanza-scuola femminile della Croce Rossa Italiana, stilò dal maggio all’ottobre del 1917, mentre prestava servizio nell’Ospedaletto n. 75 di Sagrado, presso Gorizia.

Donne e Grande guerra. Lingua e stile nei diari delle crocerossine. Il caso di Sita Camperio Meyer

Rita Fresu;CAPPAI, BARBARA
2018-01-01

Abstract

Le crocerossine italiane raccontarono la loro permanenza al fronte durante la Grande guerra, affidando il ricordo di quell’esperienza drammatica a diari e memoriali. Tali testi, il cui valore documentario è riconosciuto sul piano storico, si rivelano fertile terreno di indagine anche in prospettiva linguistica: in quanto componimenti stilati da scriventi per lo più colte ma privi di intenti letterari, né concepiti per una diffusione pubblica, i diari delle infermiere costituiscono un valido banco di prova per cogliere i livelli intermedi di scrittura delle donne, sulla cui difficile individuazione, nella storia linguistica italiana, si è più volte insistito. In una simile visuale, il volume prende in esame la produzione diaristica delle crocerossine all'interno del più ampio quadro della scrittura femminile italiana otto-novecentesca, con particolare riferimento al drammatico evento del primo conflitto mondiale. Si sofferma poi, nello specifico, su Luci ed ombre di eroi. Dal diario d’infermiera in zona d’operazione. Guerra italo-austriaca (1932), che la lombarda Sita Camperio Meyer (1877-1967), fondatrice della prima Ambulanza-scuola femminile della Croce Rossa Italiana, stilò dal maggio all’ottobre del 1917, mentre prestava servizio nell’Ospedaletto n. 75 di Sagrado, presso Gorizia.
2018
978-88-917-7844-4
History of the Italian language; Italian linguistics; Sociolinguistics; Female writings; Great war; Italianisation; Literacy; Mobilization; Welfarism; Nurse; Diary; Sectoral languages; Language and gender
Storia della lingua italiana; Linguistica italiana; Sociolinguistica; Scritture femminili; Grande guerra; Italianizzazione; Alfabetizzazione; Mobilitazione; Assistenzialismo; Crocerossina; Infermiera; Diario; Linguaggi settoriali; Lingua e genere
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