L’Archivio consultato, Mediceo del Principato, è uno dei fondi documentari più importanti fra quelli conservati dall’Archivio di Stato di Firenze. Vi appartengono il cosiddetto “carteggio universale” dei granduchi, nel quale sono raccolti in ordine cronologico le lettere e i documenti di varia natura ricevuti dai sovrani medicei fra il 1532 e il 1737, il carteggio dei loro segretari, i dispacci inviati a Firenze dai residenti granducali presso gli Stati Italiani ed Europei, l’ampia corrispondenza di governatori, principi e personaggi diversi. La “Sezione” del fondo preso in esame, che appartiene, a sua volta, ad un più vasto repertorio di documenti relativi le varie legazioni diplomatiche che i granduchi di Toscana inviavano nei luoghi strategici dove si necessitava, raccoglie le più svariate notizie attenenti i conflitti e le vicissitudini che riguardarono la Spagna e l’Europa tra la fine del Cinquecento e i primissimi del Seicento. La documentazione consultata è perlopiù composta dai Carteggi dell’ambasciatore Francesco Guicciardini, nipote dell’illustre storico omonimo. Le numerose lettere contenute in questa raccolta, redate da quest’ultimo quasi giornalmente, circa settimanalmente venivano inviate al granduca Ferdinando I. Inoltre sono le Instrutioni, ovvero le disposizioni che il principe toscano ordinava al suo ambasciatore per quanto riguarda l’incedere diplomatico che quest’ultimo doveva tenere presso la Corte e che, spesso, contenevano comunicati speciali.
Francesco Guicciardini alla corte di Spagna (1596-1603)
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2007-06-26
Abstract
L’Archivio consultato, Mediceo del Principato, è uno dei fondi documentari più importanti fra quelli conservati dall’Archivio di Stato di Firenze. Vi appartengono il cosiddetto “carteggio universale” dei granduchi, nel quale sono raccolti in ordine cronologico le lettere e i documenti di varia natura ricevuti dai sovrani medicei fra il 1532 e il 1737, il carteggio dei loro segretari, i dispacci inviati a Firenze dai residenti granducali presso gli Stati Italiani ed Europei, l’ampia corrispondenza di governatori, principi e personaggi diversi. La “Sezione” del fondo preso in esame, che appartiene, a sua volta, ad un più vasto repertorio di documenti relativi le varie legazioni diplomatiche che i granduchi di Toscana inviavano nei luoghi strategici dove si necessitava, raccoglie le più svariate notizie attenenti i conflitti e le vicissitudini che riguardarono la Spagna e l’Europa tra la fine del Cinquecento e i primissimi del Seicento. La documentazione consultata è perlopiù composta dai Carteggi dell’ambasciatore Francesco Guicciardini, nipote dell’illustre storico omonimo. Le numerose lettere contenute in questa raccolta, redate da quest’ultimo quasi giornalmente, circa settimanalmente venivano inviate al granduca Ferdinando I. Inoltre sono le Instrutioni, ovvero le disposizioni che il principe toscano ordinava al suo ambasciatore per quanto riguarda l’incedere diplomatico che quest’ultimo doveva tenere presso la Corte e che, spesso, contenevano comunicati speciali.File | Dimensione | Formato | |
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