In questo lavoro è presentato un modello numerico per la simulazione di impianti che impiegano macchine ad assorbimento con coppia di lavoro Acqua/Bromuro di Litio (H2O/LiBr), per il Solar Cooling. Il codice messo a punto consente di fare un confronto tra impianti per il Solar Cooling e impianti di condizionamento tradizionali, e costituisce un utile strumento di lavoro per l’analisi delle principali problematiche connesse alla progettazione di tali sistemi e per l’ottimizzazione delle prestazioni complessive. La ver-sione del codice implementato propone l’utilizzo di procedure digitali per gestire l’impianto durante tutto il suo ciclo di vita. Tali procedure, che nascono principalmente per motivazioni economiche, sono conosciute con l’acronimo di BIM (Building Informa-tion Modeling). Il codice è stato validato utilizzando una macchina commerciale con una capacità frigorifera nominale di 35 kWf. Sono state simulate alcune tipologie impiantisti-che con diverse superfici di collettori solari e differenti volumi di accumulo. I risultati delle simulazioni evidenziano la variazione delle prestazioni degli impianti simulati al variare del volume di accumulo e della superfice dei collettori solari, in un edificio tipo per il clima mediterraneo. Il modello di calcolo presentato, consente di valutare, le pre-stazioni dei sistemi basati su macchina ad assorbimento, interfacciato (che utilizza i dati) con lo standard open BIM denominato IFC.
Modello di calcolo per la simulazione degli impianti ad assorbimento elio-assistiti, con l’utilizzo dei dati BIM
NATALINO MANDAS
;COSTANTINO CARLO MASTINO;FRANCESCO CAMBULI
2019-01-01
Abstract
In questo lavoro è presentato un modello numerico per la simulazione di impianti che impiegano macchine ad assorbimento con coppia di lavoro Acqua/Bromuro di Litio (H2O/LiBr), per il Solar Cooling. Il codice messo a punto consente di fare un confronto tra impianti per il Solar Cooling e impianti di condizionamento tradizionali, e costituisce un utile strumento di lavoro per l’analisi delle principali problematiche connesse alla progettazione di tali sistemi e per l’ottimizzazione delle prestazioni complessive. La ver-sione del codice implementato propone l’utilizzo di procedure digitali per gestire l’impianto durante tutto il suo ciclo di vita. Tali procedure, che nascono principalmente per motivazioni economiche, sono conosciute con l’acronimo di BIM (Building Informa-tion Modeling). Il codice è stato validato utilizzando una macchina commerciale con una capacità frigorifera nominale di 35 kWf. Sono state simulate alcune tipologie impiantisti-che con diverse superfici di collettori solari e differenti volumi di accumulo. I risultati delle simulazioni evidenziano la variazione delle prestazioni degli impianti simulati al variare del volume di accumulo e della superfice dei collettori solari, in un edificio tipo per il clima mediterraneo. Il modello di calcolo presentato, consente di valutare, le pre-stazioni dei sistemi basati su macchina ad assorbimento, interfacciato (che utilizza i dati) con lo standard open BIM denominato IFC.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
AICARR_PDC_A_Rev11_CM.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
892.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
892.42 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.