La circolazione di manufatti scultorei tra la Sardegna e la terraferma fra VI e X secolo è documentabile sia nel versante tirre- nico, in particolare con Roma, sia con il Vicino Oriente, seppur in maniera più contenuta. L’attenzione di questo contributo si focalizzerà principalmente sull’esame dei manufatti scultorei, ricompresi nell’arco cronologico dato, con particolare attenzione verso quelli rinvenuti in mare, alcuni dei quali musealizzati. L’analisi della documentazione d’archivio e l’osservazione dei materiali sarà funzionale a proporre nuove considerazioni su una serie di testimonianze scultoree e di arredo liturgico utili a ricostruire i legami commerciali e culturali che interessavano, nell’Alto Medioevo, la Sardegna.
Manufatti scultorei dai rinvenimenti marini e in area costiera della Sardegna (VI-X secolo)
Pala Andrea;Usai NicolettaCo-primo
2019-01-01
Abstract
La circolazione di manufatti scultorei tra la Sardegna e la terraferma fra VI e X secolo è documentabile sia nel versante tirre- nico, in particolare con Roma, sia con il Vicino Oriente, seppur in maniera più contenuta. L’attenzione di questo contributo si focalizzerà principalmente sull’esame dei manufatti scultorei, ricompresi nell’arco cronologico dato, con particolare attenzione verso quelli rinvenuti in mare, alcuni dei quali musealizzati. L’analisi della documentazione d’archivio e l’osservazione dei materiali sarà funzionale a proporre nuove considerazioni su una serie di testimonianze scultoree e di arredo liturgico utili a ricostruire i legami commerciali e culturali che interessavano, nell’Alto Medioevo, la Sardegna.File | Dimensione | Formato | |
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