La tutela delle aree protette marino-costiere è una questione pervasiva, da diversi anni, nelle politiche di tutela delle coste e del mare. Le aree marine protette (AMP) vengono istituite ai sensi delle leggi n. 979 del 1982 e n. 394 del 1991 attraverso un decreto ministeriale in cui viene denominata e delimitata l’area da tutelare, e dichiarati gli obiettivi e la disciplina di tutela per gli ecosistemi marini. Le AMP devono essere gestite attraverso un regolamento secondo finalità istitutive che mirano alla conservazione della biodiversità dell’ecosistema marino, promuovendo la fruizione delle risorse naturali, anche attraverso esperienze concrete di sviluppo sostenibile. La regolamentazione delle AMP si sovrappone spesso ad ulteriori livelli di tutela provenienti da strumenti di pianificazione e gestione facenti riferimento a differenti strumenti normativi (es., la sovrapposizione delle AMP con i siti della Rete Natura 2000) e, talvolta, a diversi contesti territoriali. Questa sovrapposizione necessita di un sistema olistico di pianificazione integrata dell’ambiente e del territorio, ossia la creazione di un impalcato conoscitivo che tenga conto delle relazioni del contesto marino-costiero con i sistemi territoriali circostanti, con particolare riguardo ai margini di transizione. Un simile approccio dovrebbe essere in grado di innescare politiche territoriali, concernenti l’interazione tra uomo e natura, orientate verso uno sviluppo sostenibile. In questo contributo si propone una riflessione sulla definizione di una metodologia strutturata per la costruzione di un quadro analitico-conoscitivo ambientale da integrarsi nei processi di pianificazione relativi ai contesti delle aree protette marino-costiere. Un quadro conoscitivo consente prioritariamente di mettere a sistema aspetti ambientali (fisico-chimici, ecologici, culturali, socio-economici e di sviluppo in generale) per la definizione di un impalcato di obiettivi di sostenibilità ambientale volti alla tutela e conservazione del patrimonio naturale ambientale, e allo sviluppo culturale, sociale, scientifico ed educativo. La finalità è indirizzare la pianificazione verso paradigmi olistici ed operativi in grado di uniformare processi volti ad un uso delle risorse gestito responsabilmente.

Verso una metodologia per la definizione di un quadro conoscitivo ambientale per la pianificazione nei sistemi territoriali marino-costieri

Cannas Ignazio
;
Daniela Ruggeri
2019-01-01

Abstract

La tutela delle aree protette marino-costiere è una questione pervasiva, da diversi anni, nelle politiche di tutela delle coste e del mare. Le aree marine protette (AMP) vengono istituite ai sensi delle leggi n. 979 del 1982 e n. 394 del 1991 attraverso un decreto ministeriale in cui viene denominata e delimitata l’area da tutelare, e dichiarati gli obiettivi e la disciplina di tutela per gli ecosistemi marini. Le AMP devono essere gestite attraverso un regolamento secondo finalità istitutive che mirano alla conservazione della biodiversità dell’ecosistema marino, promuovendo la fruizione delle risorse naturali, anche attraverso esperienze concrete di sviluppo sostenibile. La regolamentazione delle AMP si sovrappone spesso ad ulteriori livelli di tutela provenienti da strumenti di pianificazione e gestione facenti riferimento a differenti strumenti normativi (es., la sovrapposizione delle AMP con i siti della Rete Natura 2000) e, talvolta, a diversi contesti territoriali. Questa sovrapposizione necessita di un sistema olistico di pianificazione integrata dell’ambiente e del territorio, ossia la creazione di un impalcato conoscitivo che tenga conto delle relazioni del contesto marino-costiero con i sistemi territoriali circostanti, con particolare riguardo ai margini di transizione. Un simile approccio dovrebbe essere in grado di innescare politiche territoriali, concernenti l’interazione tra uomo e natura, orientate verso uno sviluppo sostenibile. In questo contributo si propone una riflessione sulla definizione di una metodologia strutturata per la costruzione di un quadro analitico-conoscitivo ambientale da integrarsi nei processi di pianificazione relativi ai contesti delle aree protette marino-costiere. Un quadro conoscitivo consente prioritariamente di mettere a sistema aspetti ambientali (fisico-chimici, ecologici, culturali, socio-economici e di sviluppo in generale) per la definizione di un impalcato di obiettivi di sostenibilità ambientale volti alla tutela e conservazione del patrimonio naturale ambientale, e allo sviluppo culturale, sociale, scientifico ed educativo. La finalità è indirizzare la pianificazione verso paradigmi olistici ed operativi in grado di uniformare processi volti ad un uso delle risorse gestito responsabilmente.
2019
9788899237172
aree protette, pianificazione integrata, relazioni territoriali
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