Berlinguer e la Sardegna: dagli anni giovanili alla definizione dei nuovi termini della questione sarda

Il saggio propone una lettura dell'esperienza politica di Enrico Berlinguer attraverso i documenti e le iniziative politiche che ne segnarono il forte rapporto con la sua terra d'origine: la Sardegna. La ricostruzione prende le mosse dagli anni giovanili trascorsi a Sassari per giungere alle ultime battaglie condotte dallo statista comunista nelle quali ebbe sempre un posto di rilievo la sua Sardegna e si mantenne costante l'nteresse per le disagevoli condizioni economiche e sociali nelle quali vivevano i contadini e gli operai sardi, per la perdurante precarietà di un mondo del lavoro che, a lungo incapace di risolvere le ragioni di profondi disagi, determinava la fuga dalle campagne e l'ingrossarsi dei flussi migratori. Dinanzi a tanto drammatiche circostanze e persistenze, Berlinguer di adoperò affinché l'isola, come tutto il Mezzogiorno, fossero al centro di proposte politiche miranti al rinnovamento democratico della vita politica e sociale. Non guardò solo allo sviluppo produttivo e occupazionale; per quanto attento a questi obiettivi, non trascurò di progettare prospettive di carattere più complessivo, capaci di investire tutta la società sarda proiettandola verso orizzonti che fossero in grado di rispettarne i caratteri più peculiari.