Numerose evidenze empiriche dimostrano l’esistenza di cambiamenti significativi rispetto alle tradizionali modalità di divisione delle responsabilità familiari tra donne e uomini, con una maggiore tendenza da parte degli uomini a farsi carico sia dei compiti domestici sia delle attività di cura dei figli. Contemporaneamente, numerose ricerche continuano a evidenziare che le maggiori responsabilità familiari sono ancora a carico delle donne, le quali dedicano un numero superiore di ore alla famiglia rispetto ai loro partner anche quando rivestono nel contempo ruoli lavorativi extra familiari. Inoltre, le ricerche volte a individuare quale importanza assumano le dimensioni lavorativa e familiare nella definizione dell’identità, sottolineano l’esistenza di consistenti differenze tra donne e uomini. In definitiva, assistiamo alla coesistenza di fenomeni che rimandano a rappresentazioni tradizionaliste dei generi e di altri che rispecchiano il loro graduale processo di decostruzione. Il simposio si propone di mettere in luce come nelle interazioni quotidiane tra i coniugi e nell’esercizio delle funzioni genitoriali siano riprodotti o decostruiti i tradizionali ruoli di genere. La valenza simbolica dei comportamenti messi in atto quotidianamente all’interno della famiglia, infatti, rimanda ai significati che le persone attribuiscono a se stesse e agli altri in quanto uomini e donne, alle rappresentazioni dei ruoli coniugali e genitoriali, agli ideali circa la distribuzione del carico familiare e la conciliazione della dimensione familiare e lavorativa.

Simposio: differenze di genere, relazioni coniugali e ruoli genitoriali

Diego Lasio;
2010-01-01

Abstract

Numerose evidenze empiriche dimostrano l’esistenza di cambiamenti significativi rispetto alle tradizionali modalità di divisione delle responsabilità familiari tra donne e uomini, con una maggiore tendenza da parte degli uomini a farsi carico sia dei compiti domestici sia delle attività di cura dei figli. Contemporaneamente, numerose ricerche continuano a evidenziare che le maggiori responsabilità familiari sono ancora a carico delle donne, le quali dedicano un numero superiore di ore alla famiglia rispetto ai loro partner anche quando rivestono nel contempo ruoli lavorativi extra familiari. Inoltre, le ricerche volte a individuare quale importanza assumano le dimensioni lavorativa e familiare nella definizione dell’identità, sottolineano l’esistenza di consistenti differenze tra donne e uomini. In definitiva, assistiamo alla coesistenza di fenomeni che rimandano a rappresentazioni tradizionaliste dei generi e di altri che rispecchiano il loro graduale processo di decostruzione. Il simposio si propone di mettere in luce come nelle interazioni quotidiane tra i coniugi e nell’esercizio delle funzioni genitoriali siano riprodotti o decostruiti i tradizionali ruoli di genere. La valenza simbolica dei comportamenti messi in atto quotidianamente all’interno della famiglia, infatti, rimanda ai significati che le persone attribuiscono a se stesse e agli altri in quanto uomini e donne, alle rappresentazioni dei ruoli coniugali e genitoriali, agli ideali circa la distribuzione del carico familiare e la conciliazione della dimensione familiare e lavorativa.
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