The chapter explores the intersection between Giulio Angioni's anthropological and literary works, using the work "La visits" as a focal point. The chapter examines Angioni's unique blending of scientific research with storytelling, highlighting how "La visits"—a stage play about a student interviewing an elderly Sardinian farmer—illustrates Angioni's broader reflections on Sardinian rural life, memory, and identity. The essay underscores the parallels between Angioni's fieldwork and his narratives, showing how he merged real-life ethnographic experiences with fictional elements to shed light on Sardinian culture. The chapter proposes the concept of "dub procedures" to read the storytelling style of Giulio Angioni, where fragments are re-mixed and reinterpreted, enriching both anthropological insight and narrative craft. Ultimately, the essay explores the fluid boundaries between fiction and ethnography in Angioni's work, emphasizing his lasting contribution to both fields.

Il capitolo esplora l'intersezione tra le opere antropologiche e letterarie di Giulio Angioni, utilizzando l'opera "La visita" come punto focale. Il capitolo esamina l'originale fusione di ricerca scientifica e narrazione in Angioni, evidenziando come "La visita", un'opera teatrale su uno studente che intervista un anziano contadino sardo, illustri le riflessioni più ampie di Angioni sulla vita rurale, la memoria e l'identità della Sardegna. Il saggio sottolinea i parallelismi tra il lavoro sul campo di Angioni e le sue opere narrative, mostrando come abbia unito esperienze etnografiche della vita reale con elementi di finzione per far luce sulla cultura sarda. Il capitolo propone il concetto di "procedure dub" per leggere lo stile narrativo di Giulio Angioni, in cui i frammenti vengono rimescolati e reinterpretati, arricchendo sia lo scrivere antropologico che l'abilità narrativa. In definitiva, il saggio esplora i confini fluidi tra finzione ed etnografia nell'opera di Angioni, sottolineando il suo contributo duraturo a entrambi i campi.

Procedure Dub. Note etnografiche su La visita di Giulio Angioni e oltre

Francesco Bachis
2020-01-01

Abstract

The chapter explores the intersection between Giulio Angioni's anthropological and literary works, using the work "La visits" as a focal point. The chapter examines Angioni's unique blending of scientific research with storytelling, highlighting how "La visits"—a stage play about a student interviewing an elderly Sardinian farmer—illustrates Angioni's broader reflections on Sardinian rural life, memory, and identity. The essay underscores the parallels between Angioni's fieldwork and his narratives, showing how he merged real-life ethnographic experiences with fictional elements to shed light on Sardinian culture. The chapter proposes the concept of "dub procedures" to read the storytelling style of Giulio Angioni, where fragments are re-mixed and reinterpreted, enriching both anthropological insight and narrative craft. Ultimately, the essay explores the fluid boundaries between fiction and ethnography in Angioni's work, emphasizing his lasting contribution to both fields.
2020
9788864292533
Il capitolo esplora l'intersezione tra le opere antropologiche e letterarie di Giulio Angioni, utilizzando l'opera "La visita" come punto focale. Il capitolo esamina l'originale fusione di ricerca scientifica e narrazione in Angioni, evidenziando come "La visita", un'opera teatrale su uno studente che intervista un anziano contadino sardo, illustri le riflessioni più ampie di Angioni sulla vita rurale, la memoria e l'identità della Sardegna. Il saggio sottolinea i parallelismi tra il lavoro sul campo di Angioni e le sue opere narrative, mostrando come abbia unito esperienze etnografiche della vita reale con elementi di finzione per far luce sulla cultura sarda. Il capitolo propone il concetto di "procedure dub" per leggere lo stile narrativo di Giulio Angioni, in cui i frammenti vengono rimescolati e reinterpretati, arricchendo sia lo scrivere antropologico che l'abilità narrativa. In definitiva, il saggio esplora i confini fluidi tra finzione ed etnografia nell'opera di Angioni, sottolineando il suo contributo duraturo a entrambi i campi.
Giulio Angioni; Narrative; Ethnographic writing; Fieldwork; Sardinia
Giulio Angioni; Narrativa; Scrittura Etnografica; Ricerca sul campo; Sardegna
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