Il saggio tratta per la prima volta della mostra allestita da Costantino Nivola nel 1958 a Orani, collocando all'aperto, per le strade del centro storico del paese, una serie di sue innovative sculture e dell'intervento a graffito per la chiesa di S. Maria d'Itria. Tenendo conto delle testiomonianze del grande fotografo internazionale Carlo Bavagnoli e di documenti inediti degli Archives of American Art, Smithsonian Institution, di Washington, lo studio ha investigato sul significato di questo intervento nell'ambito dell'arte pubblica. Il percorso di ricerca ha portato a una disanima della differenza tra arte ambientale e arte pubblica, alla luce dei recenti studi critici e ha per la prima volta collocato l'intervento di Nivola, con una mostra all'aperto, come il primo in Italia, anticipatore di quello di Spoleto del 1962.
L’esperienza di Nivola a Orani tra arte ambientale e arte pubblica pp. 10-15
FRONGIA, MARIA LUISA
2010-01-01
Abstract
Il saggio tratta per la prima volta della mostra allestita da Costantino Nivola nel 1958 a Orani, collocando all'aperto, per le strade del centro storico del paese, una serie di sue innovative sculture e dell'intervento a graffito per la chiesa di S. Maria d'Itria. Tenendo conto delle testiomonianze del grande fotografo internazionale Carlo Bavagnoli e di documenti inediti degli Archives of American Art, Smithsonian Institution, di Washington, lo studio ha investigato sul significato di questo intervento nell'ambito dell'arte pubblica. Il percorso di ricerca ha portato a una disanima della differenza tra arte ambientale e arte pubblica, alla luce dei recenti studi critici e ha per la prima volta collocato l'intervento di Nivola, con una mostra all'aperto, come il primo in Italia, anticipatore di quello di Spoleto del 1962.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.