Il tema della sostenibilità in ambito costiero pone una serie di questioni relative alla necessità di conoscenza e interpretazione del territorio attraverso l’utilizzo di strumenti di pianificazione e gestione capaci di attivare processi di governance e relazioni sinergiche tra tutela del patrimonio naturale e sviluppo economico. La fruizione e la tutela del territorio rappresentano due variabili del sistema costiero dipendenti l’una dall’altra. Inoltre, la fragilità del sistema costiero rende difficile, ma necessaria, l’istituzione di aree protette volte alla salvaguardia della biodiversità e all’utilizzo e organizzazione razionale dello territorio. La contemporaneità e la settorializzazione dei molteplici e differenti strumenti di regolamentazione e protezione rappresentano il principale ostacolo all’efficienza ed efficacia per una corretta gestione delle aree protette. Il percorso metodologico che qui si propone, prevede la definizione di un Protocollo sperimentale volto all’integrazione degli strumenti di protezione e gestione del patrimonio marino e costiero. Il contributo descrive i risultati dell’esperienza di ricerca similmente condotta nelle AMP “Isola dell’Asinara” e “Tavolara - Punta Coda Cavallo”, siti pilota selezionati per l’aggiornamento dei Regolamenti di esecuzione e di organizzazione dell’area marina protetta. L’approccio proposto si colloca nel filone di ricerca sulla valutazione e pianificazione territoriale come espressione, e garanzia, dei concetti di inclusività, interattività e controllo dell’intero processo decisionale.
Una metodologia sperimentale per la governance della fascia costiera
Maddalena Floris;Federica Isola
;Cheti Pira
2020-01-01
Abstract
Il tema della sostenibilità in ambito costiero pone una serie di questioni relative alla necessità di conoscenza e interpretazione del territorio attraverso l’utilizzo di strumenti di pianificazione e gestione capaci di attivare processi di governance e relazioni sinergiche tra tutela del patrimonio naturale e sviluppo economico. La fruizione e la tutela del territorio rappresentano due variabili del sistema costiero dipendenti l’una dall’altra. Inoltre, la fragilità del sistema costiero rende difficile, ma necessaria, l’istituzione di aree protette volte alla salvaguardia della biodiversità e all’utilizzo e organizzazione razionale dello territorio. La contemporaneità e la settorializzazione dei molteplici e differenti strumenti di regolamentazione e protezione rappresentano il principale ostacolo all’efficienza ed efficacia per una corretta gestione delle aree protette. Il percorso metodologico che qui si propone, prevede la definizione di un Protocollo sperimentale volto all’integrazione degli strumenti di protezione e gestione del patrimonio marino e costiero. Il contributo descrive i risultati dell’esperienza di ricerca similmente condotta nelle AMP “Isola dell’Asinara” e “Tavolara - Punta Coda Cavallo”, siti pilota selezionati per l’aggiornamento dei Regolamenti di esecuzione e di organizzazione dell’area marina protetta. L’approccio proposto si colloca nel filone di ricerca sulla valutazione e pianificazione territoriale come espressione, e garanzia, dei concetti di inclusività, interattività e controllo dell’intero processo decisionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.