The book offers an analysis of Ladri di biciclette, the famous film directed by Vittorio De Sica in 1948, considered one of the masterpieces of the neorealist season, which recounts the dramatic everyday life of the post-war period in an innovative way. The book, largely based on period sources and often unpublished archive documents, reconstructs the genesis of the work and examines the narrative logic, the construction of the characters, the directing choices, and the reactions of critics and audiences. In this way, emerge the features of a film that combined original solutions on a formal level with an extraordinary effectiveness on the emotional one, which remains unchanged to this day.

Il volume propone un'analisi di Ladri di biciclette, il celebre film diretto da Vittorio De Sica nel 1948, considerato uno dei capolavori della stagione neorealista, che racconta in modo innovativo la drammatica quotidianità del dopoguerra. Il libro, in buona parte basato su fonti d'epoca e documenti d'archivio spesso inediti, ricostruisce la genesi dell'opera e prende in esame le logiche narrative, la costruzione dei personaggi, le scelte di regia, le reazione della critica e del pubblico. Si mettono in luce così le caratteristiche di un film che ha coniugato la presenza di soluzioni originali sul piano formale con una straordinaria efficacia su quello emotivo, tuttora immutata.

De Sica: Ladri di biciclette

David Bruni
2022-01-01

Abstract

The book offers an analysis of Ladri di biciclette, the famous film directed by Vittorio De Sica in 1948, considered one of the masterpieces of the neorealist season, which recounts the dramatic everyday life of the post-war period in an innovative way. The book, largely based on period sources and often unpublished archive documents, reconstructs the genesis of the work and examines the narrative logic, the construction of the characters, the directing choices, and the reactions of critics and audiences. In this way, emerge the features of a film that combined original solutions on a formal level with an extraordinary effectiveness on the emotional one, which remains unchanged to this day.
2022
9788829015139
Il volume propone un'analisi di Ladri di biciclette, il celebre film diretto da Vittorio De Sica nel 1948, considerato uno dei capolavori della stagione neorealista, che racconta in modo innovativo la drammatica quotidianità del dopoguerra. Il libro, in buona parte basato su fonti d'epoca e documenti d'archivio spesso inediti, ricostruisce la genesi dell'opera e prende in esame le logiche narrative, la costruzione dei personaggi, le scelte di regia, le reazione della critica e del pubblico. Si mettono in luce così le caratteristiche di un film che ha coniugato la presenza di soluzioni originali sul piano formale con una straordinaria efficacia su quello emotivo, tuttora immutata.
Vittorio De SIca; Cesare Zavattini; Neorealism; Rome; Italian cinema
Vittorio De Sica; Cesare Zavattini; Neorealismo; Roma; Cinema italiano
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bruni_2B.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: versione editoriale (VoR)
Dimensione 3.26 MB
Formato Adobe PDF
3.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/354222
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact