Dal greco archein, arcaico descrive un momento della storia agente come genesi di una data espressione culturale, artistica e sociale. Interprete del progresso di un dato processo, la parola narra una fase antica, volta verso una condizione primaria. Singolari le sue diverse interpretazioni, a seconda del campo disciplinare: dall’archeologia all’antropologia, dalla storia dell’arte alla filosofia, dalla psicologia alla linguistica. Nell’ambito dell’architettura e del paesaggio, arcaico si manifesta secondo due aspetti: la materialità e il pensiero. La materialità ne costituisce l’aspetto più primitivo e rozzo, emergente tramite la cruda fisicità del mondo sensibile; d’altra parte, il pensiero arcaico, diretto e non auto-riflessivo, interpreta l’approccio umano diretto e non mediato nei confronti dell’oggetto. Il contributo presenta l’arcaico come potenziale sfondo culturale, poetica che indaga con profondità i luoghi, riconoscendone gli elementi persistenti e codificandone sapientemente i segni. Arcaico indica tanto un pensiero concettuale antico rivolto verso un grado di sintesi ab origine quanto un’azione che tradisce una condizione costruttiva del fare, rimandante a un'epoca remota in cui il gesto istintuale era latore di persistenza temporale. In un momento storico in cui un cambio di paradigma appare necessario, l’arcaico può fornire nuovi strumenti per affrontare le sfide attuali, riscoprendo valori perduti e interpretando il passato come materia attiva per il progetto.
Arcaico
Scalas Andrea
Primo
2023-01-01
Abstract
Dal greco archein, arcaico descrive un momento della storia agente come genesi di una data espressione culturale, artistica e sociale. Interprete del progresso di un dato processo, la parola narra una fase antica, volta verso una condizione primaria. Singolari le sue diverse interpretazioni, a seconda del campo disciplinare: dall’archeologia all’antropologia, dalla storia dell’arte alla filosofia, dalla psicologia alla linguistica. Nell’ambito dell’architettura e del paesaggio, arcaico si manifesta secondo due aspetti: la materialità e il pensiero. La materialità ne costituisce l’aspetto più primitivo e rozzo, emergente tramite la cruda fisicità del mondo sensibile; d’altra parte, il pensiero arcaico, diretto e non auto-riflessivo, interpreta l’approccio umano diretto e non mediato nei confronti dell’oggetto. Il contributo presenta l’arcaico come potenziale sfondo culturale, poetica che indaga con profondità i luoghi, riconoscendone gli elementi persistenti e codificandone sapientemente i segni. Arcaico indica tanto un pensiero concettuale antico rivolto verso un grado di sintesi ab origine quanto un’azione che tradisce una condizione costruttiva del fare, rimandante a un'epoca remota in cui il gesto istintuale era latore di persistenza temporale. In un momento storico in cui un cambio di paradigma appare necessario, l’arcaico può fornire nuovi strumenti per affrontare le sfide attuali, riscoprendo valori perduti e interpretando il passato come materia attiva per il progetto.File | Dimensione | Formato | |
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