Reconnecting with a millennial tradition of oral and folk tales, from which the Janas and Giants emerge as archetypal relics, Grazia Deledda’s work founded the literary imaginary of the Sardinian landscape: mountainous, stony and megalithic. The writer from Nuoro successfully exported these images outside the island and handed them down to the writers of the following generations. The landscape in Deledda’s fiction is thus set from the centrality of stone: the wide semantic and symbolic spectrum guarantees the presence of stone a narratological discriminating function in the fabric of the story. Moreover, Deledda’s writing moves in depth: the systematic use of simile, which predisposes continuous metamorphoses from the inorganic to the organic and vice versa, does not correspond to the precepts that distinguish realist fiction, but implies the possibility of accessing, beyond the first level of the real, a world that can no longer be framed within rational coordinates.

Ricollegandosi a una tradizione millenaria di racconti orali e popolari, da cui le Janas e i Giganti emergono come reliquie archetipiche, l'opera di Grazia Deledda ha fondato l'immaginario letterario del paesaggio sardo: montuoso, pietroso e megalitico. La scrittrice nuorese esportò con successo queste immagini al di fuori dell'isola e le trasmise agli scrittori delle generazioni successive. Il paesaggio nella narrativa di Deledda è dunque impostato sulla centralità della pietra: l'ampio spettro semantico e simbolico garantisce alla presenza della pietra una funzione di discriminante narratologica nel tessuto del racconto. Inoltre, la scrittura di Deledda si muove in profondità: l'uso sistematico della similitudine, che predispone continue metamorfosi dall'inorganico all'organico e viceversa, non corrisponde ai precetti che contraddistinguono la narrativa realista, ma implica la possibilità di accedere, oltre il primo livello del reale, a un mondo non più inquadrabile entro coordinate razionali.

L’impresa della scrittura di Grazia Deledda: dar voce alla pietra

Andrea Cannas
2024-01-01

Abstract

Reconnecting with a millennial tradition of oral and folk tales, from which the Janas and Giants emerge as archetypal relics, Grazia Deledda’s work founded the literary imaginary of the Sardinian landscape: mountainous, stony and megalithic. The writer from Nuoro successfully exported these images outside the island and handed them down to the writers of the following generations. The landscape in Deledda’s fiction is thus set from the centrality of stone: the wide semantic and symbolic spectrum guarantees the presence of stone a narratological discriminating function in the fabric of the story. Moreover, Deledda’s writing moves in depth: the systematic use of simile, which predisposes continuous metamorphoses from the inorganic to the organic and vice versa, does not correspond to the precepts that distinguish realist fiction, but implies the possibility of accessing, beyond the first level of the real, a world that can no longer be framed within rational coordinates.
2024
978-88-3312-124-6
Ricollegandosi a una tradizione millenaria di racconti orali e popolari, da cui le Janas e i Giganti emergono come reliquie archetipiche, l'opera di Grazia Deledda ha fondato l'immaginario letterario del paesaggio sardo: montuoso, pietroso e megalitico. La scrittrice nuorese esportò con successo queste immagini al di fuori dell'isola e le trasmise agli scrittori delle generazioni successive. Il paesaggio nella narrativa di Deledda è dunque impostato sulla centralità della pietra: l'ampio spettro semantico e simbolico garantisce alla presenza della pietra una funzione di discriminante narratologica nel tessuto del racconto. Inoltre, la scrittura di Deledda si muove in profondità: l'uso sistematico della similitudine, che predispone continue metamorfosi dall'inorganico all'organico e viceversa, non corrisponde ai precetti che contraddistinguono la narrativa realista, ma implica la possibilità di accedere, oltre il primo livello del reale, a un mondo non più inquadrabile entro coordinate razionali.
Deledda; Myth; Fairy tale; Megalithic monuments; Similes
Grazia Deledda; Novelle; Monumenti megalitici; Paesaggio della Sardegna; Mito; Similitudini
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