In the contemporary age, the term crisis takes on countless meanings. In the political sphere, its use often leads to abuse, in particular when public opinion evokes the presence of a state of "crisis" to delegitimize the action of a counterpart by equating it to an enemy and not an adversary. The volume aims to apply this historiographical category to the period from the end of the war to the formation of the Mussolini government. It is a time span during which there is a recurrent evocation of a "state of crisis" which, depending on the generating source, is variably attributed to the institutional system, the parties, society, the economy. All these different types of crisis fall within the more general "crisis" of the political system. In all the essays, a profound biunivocal connection emerges between the institutional dimension and the narration of democracy, since the artificial "narration of the crisis" of the parliamentary system translates into the delegitimization of the constitutional structure in the first post-war period.

Nell’età contemporanea il termine crisi assume innumerevoli valenze. Nella sfera politica il suo uso sfocia spesso in abuso, in particolare quando l’opinione pubblica evoca la presenza di uno stato di “crisi” per delegittimare l’azione di una controparte equiparandola a un nemico e non a un avversario. Il volume si pone obiettivo di applicare questa categoria storiografica al periodo che dalla fine del conflitto bellico culmina nella formazione del governo Mussolini. Si tratta di un arco temporale durante il quale si registra una ricorrente evocazione di uno “stato di crisi” che, a seconda della fonte generante, viene variabilmente attribuito al sistema istituzionale, ai partiti, alla società, all’economia. Tutte queste diverse fattispecie di crisi rientrano nella più generale “crisi” del sistema politico. In tutti i saggi emerge un profondo nesso biunivoco fra dimensione istituzionale e narrazione della democrazia, poiché l’artificiosa “narrazione della crisi” del sistema parlamentare si traduce nel primo dopoguerra nella delegittimazione dell’assetto costituzionale.

Da Caporetto a Roma: narrare la crisi e delegittimare il sistema parlamentare

marco pignotti
2024-01-01

Abstract

In the contemporary age, the term crisis takes on countless meanings. In the political sphere, its use often leads to abuse, in particular when public opinion evokes the presence of a state of "crisis" to delegitimize the action of a counterpart by equating it to an enemy and not an adversary. The volume aims to apply this historiographical category to the period from the end of the war to the formation of the Mussolini government. It is a time span during which there is a recurrent evocation of a "state of crisis" which, depending on the generating source, is variably attributed to the institutional system, the parties, society, the economy. All these different types of crisis fall within the more general "crisis" of the political system. In all the essays, a profound biunivocal connection emerges between the institutional dimension and the narration of democracy, since the artificial "narration of the crisis" of the parliamentary system translates into the delegitimization of the constitutional structure in the first post-war period.
2024
9791254695203
Nell’età contemporanea il termine crisi assume innumerevoli valenze. Nella sfera politica il suo uso sfocia spesso in abuso, in particolare quando l’opinione pubblica evoca la presenza di uno stato di “crisi” per delegittimare l’azione di una controparte equiparandola a un nemico e non a un avversario. Il volume si pone obiettivo di applicare questa categoria storiografica al periodo che dalla fine del conflitto bellico culmina nella formazione del governo Mussolini. Si tratta di un arco temporale durante il quale si registra una ricorrente evocazione di uno “stato di crisi” che, a seconda della fonte generante, viene variabilmente attribuito al sistema istituzionale, ai partiti, alla società, all’economia. Tutte queste diverse fattispecie di crisi rientrano nella più generale “crisi” del sistema politico. In tutti i saggi emerge un profondo nesso biunivoco fra dimensione istituzionale e narrazione della democrazia, poiché l’artificiosa “narrazione della crisi” del sistema parlamentare si traduce nel primo dopoguerra nella delegittimazione dell’assetto costituzionale.
Crisis; Italian political system; Parliament; Delegitimization
Crisi; Sistema politico italiano; Parlamento; Delegittimazione
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