Il mainstreaming dell’adattamento ai cambiamenti climatici nella costruzione del piano urbanistico comunale. Una sperimentazione relativa al rischio idrogeologico

Le sfide poste dal cambiamento climatico richiedono approcci ad oggi prevalentemente tradotti in piani e strategie di carattere volontario. Per dare attuazione concreta ad obiettivi e azioni di carattere territoriale, è necessario, tuttavia, operare un’integrazione (“mainstreaming”) dei contenuti di tali piani e strategie all’interno degli strumenti di pianificazione ordinaria, potenzialmente più efficaci nel perseguimento degli obiettivi di adattamento e nella loro concreta attuazione nel contesto locale di riferimento. Il dissesto idrogeologico è strettamente legato ai cambiamenti climatici, che ne influenzano significativamente frequenza ed intensità. La prevenzione, gestione e mitigazione del rischio idrogeologico richiedono l’adozione di strategie territoriali adattative all’interno degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, anche a scala comunale, in grado di contestualizzare localmente obiettivi e azioni del piano nazionale per l’adattamento ai cambiamenti climatici (PNACC) oltre che delle strategie nazionale e regionali di adattamento. In questo contributo si propone un’applicazione di un approccio metodologico per il mainstreaming dell’adattamento nella costruzione dei piani urbanistici comunali attraverso la valutazione ambientale strategica, che consente di integrare il sistema di obiettivi e azioni del PNACC relativi al settore del dissesto idrogeologico nei piani urbanistici di quattro comuni della Sardegna.