Negli ultimi decenni, il tema dello sviluppo delle aree rurali e interne è diventato primario nelle politiche europee e nazionali, mirando a potenziare l'economia, la coesione sociale e territoriale. L'Unione Europea ha adottato un approccio partecipativo, chiamato LEADER, che coinvolge le comunità locali nei processi decisionali attraverso i Gruppi di Azione Locale (GAL). Questi gruppi sono incaricati di sviluppare strategie innovative e integrate per lo sviluppo locale sostenibile. Inoltre, diversi programmi e strumenti, come la Strategia Nazionale Aree Interne, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il Piano Strategico Nazionale della Politica Agricola Comune, contribuiscono al supporto finanziario e alla pianificazione territoriale. Il contributo esamina come questi programmi si integrino tra di loro, concentrandosi sul caso delle aree interne della Barbagia e del Gennargentu Mandrolisai in Sardegna. Questo territorio è stato scelto come contesto pilota per la SNAI, offrendo l'opportunità di studiare la gestione multilivello della programmazione e coinvolgere gli attori territoriali. Si analizza il ruolo del GAL BMG nella definizione delle strategie di sviluppo e nell'implementazione di azioni di sistema per consolidare le reti locali e promuovere i territori coinvolti. Si esplorano anche i rapporti con le istituzioni locali e sovraordinate e il ruolo della "società di mezzo" nel facilitare il dialogo tra la società civile e le istituzioni. Si sottolinea l'importanza di una gestione coordinata della programmazione basata su un progetto territoriale condiviso con le comunità locali, riconoscendo il valore dell'esperienza collettiva nella valorizzazione e nella tutela del territorio.
Integrazioni e sinergie nelle politiche e nei programmi per lo sviluppo locale delle aree interne e rurali in Sardegna
Anna Maria Colavitti;Virginia Onnis;Sergio Serra
2025-01-01
Abstract
Negli ultimi decenni, il tema dello sviluppo delle aree rurali e interne è diventato primario nelle politiche europee e nazionali, mirando a potenziare l'economia, la coesione sociale e territoriale. L'Unione Europea ha adottato un approccio partecipativo, chiamato LEADER, che coinvolge le comunità locali nei processi decisionali attraverso i Gruppi di Azione Locale (GAL). Questi gruppi sono incaricati di sviluppare strategie innovative e integrate per lo sviluppo locale sostenibile. Inoltre, diversi programmi e strumenti, come la Strategia Nazionale Aree Interne, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il Piano Strategico Nazionale della Politica Agricola Comune, contribuiscono al supporto finanziario e alla pianificazione territoriale. Il contributo esamina come questi programmi si integrino tra di loro, concentrandosi sul caso delle aree interne della Barbagia e del Gennargentu Mandrolisai in Sardegna. Questo territorio è stato scelto come contesto pilota per la SNAI, offrendo l'opportunità di studiare la gestione multilivello della programmazione e coinvolgere gli attori territoriali. Si analizza il ruolo del GAL BMG nella definizione delle strategie di sviluppo e nell'implementazione di azioni di sistema per consolidare le reti locali e promuovere i territori coinvolti. Si esplorano anche i rapporti con le istituzioni locali e sovraordinate e il ruolo della "società di mezzo" nel facilitare il dialogo tra la società civile e le istituzioni. Si sottolinea l'importanza di una gestione coordinata della programmazione basata su un progetto territoriale condiviso con le comunità locali, riconoscendo il valore dell'esperienza collettiva nella valorizzazione e nella tutela del territorio.| File | Dimensione | Formato | |
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