La questione analitica preordinata alle pratiche di rigenerazione urbana si concentra sulla capacità che lo spazio ha di promuovere una buona qualità di vita, nella sua dimensione personale e collettiva all’interno di dinamiche sociali, comprendendone gli aspetti materiali e immateriali. In particolare, si dimostra necessaria una valutazione delle relazioni fra la qualità di vita urbana e i modelli di sviluppo urbani definiti nel campo della sostenibilità, modelli che fanno riferimento alle capacità urbane della walkability e della prossimità. Tali relazioni si configurano come costituenti sistemi complessi e multidimensionali caratterizzati da aspetti intangibili e apparentemente non misurabili. La proposta di metodo prevede di sottoporre a processo valutativo, dandone misura, i temi inafferrabili della qualità di vita e dello spazio urbano, corrispondenti a giudizi di valore soggettivamente attribuiti. I modelli a equazioni strutturali (Structural Equation Model, SEM) permettono di misurare la qualità della vita e la qualità dello spazio e metterle in relazione fra loro. Il presente contributo illustra l’applicazione del metodo sul caso studio del quartiere Piave a Mestre, quartiere della terraferma veneziana in cui alla trasformazione sociale non è corrisposta una trasformazione fisico-spaziale dei luoghi e oggi caratterizzato da fenomeni di degrado. I risultati ottenuti mettono in luce le sue potenzialità per la formulazione di indici programmatici per la rigenerazione urbana.
Accorciare le distanze. Valutazioni multidimensionali per la rigenerazione urbana. Il caso del quartiere Piave a Mestre
Giulia Giliberto
Primo
;
2024-01-01
Abstract
La questione analitica preordinata alle pratiche di rigenerazione urbana si concentra sulla capacità che lo spazio ha di promuovere una buona qualità di vita, nella sua dimensione personale e collettiva all’interno di dinamiche sociali, comprendendone gli aspetti materiali e immateriali. In particolare, si dimostra necessaria una valutazione delle relazioni fra la qualità di vita urbana e i modelli di sviluppo urbani definiti nel campo della sostenibilità, modelli che fanno riferimento alle capacità urbane della walkability e della prossimità. Tali relazioni si configurano come costituenti sistemi complessi e multidimensionali caratterizzati da aspetti intangibili e apparentemente non misurabili. La proposta di metodo prevede di sottoporre a processo valutativo, dandone misura, i temi inafferrabili della qualità di vita e dello spazio urbano, corrispondenti a giudizi di valore soggettivamente attribuiti. I modelli a equazioni strutturali (Structural Equation Model, SEM) permettono di misurare la qualità della vita e la qualità dello spazio e metterle in relazione fra loro. Il presente contributo illustra l’applicazione del metodo sul caso studio del quartiere Piave a Mestre, quartiere della terraferma veneziana in cui alla trasformazione sociale non è corrisposta una trasformazione fisico-spaziale dei luoghi e oggi caratterizzato da fenomeni di degrado. I risultati ottenuti mettono in luce le sue potenzialità per la formulazione di indici programmatici per la rigenerazione urbana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


