La digitalizzazione del settore agricolo e delle aree rurali rientra nell’obiettivo trasversale di promozione della conoscenza e innovazione della PAC 2023-2027. La percentuale di agricoltori che beneficiano dei mezzi a sostegno dell’agricoltura di precisione rappresenta un indicatore chiave per il raggiungimento di questo obiettivo (Cristiano et al. 2019). Tuttavia, non sempre le tecnologie digitali per l’agricoltura rispondono alle necessità degli agricoltori (Lindblom et al. 2017, Burch et al. 2023). Risulta, pertanto, necessario applicare un modello di innovazione dinamico, basato sull’ interazione tra attori (Lundvall, 2016, Fieldsend et al. 2021). Nonostante il crescente bisogno di identificare le tecnologie digitali adeguate ai sistemi produttivi locali da supportare con interventi ad hoc, in letteratura il tema dell’identificazione delle tecnologie digitali sulla base delle priorità contestuali non è attualmente adeguatamente trattato. L’obiettivo di questo lavoro è proporre un approccio metodologico basato sullo studio dei flussi di informazione, delle reti di relazioni intercorrenti e delle problematiche dei diversi settori e territori che permetta di identificare obiettivi di applicazione delle tecnologie digitali alle filiere agroalimentari locali. Nello specifico la metodologia è stata applicata per questo contributo alla filiera ovina Toscana del Caseificio di Manciano, in provincia di Grosseto.
Metodi e approcci per l’identificazione di obiettivi e priorità per la digitalizzazione della filiera ovina in Toscana: il caso del Caseificio di Manciano
Maria Bonaria Lai;
2023-01-01
Abstract
La digitalizzazione del settore agricolo e delle aree rurali rientra nell’obiettivo trasversale di promozione della conoscenza e innovazione della PAC 2023-2027. La percentuale di agricoltori che beneficiano dei mezzi a sostegno dell’agricoltura di precisione rappresenta un indicatore chiave per il raggiungimento di questo obiettivo (Cristiano et al. 2019). Tuttavia, non sempre le tecnologie digitali per l’agricoltura rispondono alle necessità degli agricoltori (Lindblom et al. 2017, Burch et al. 2023). Risulta, pertanto, necessario applicare un modello di innovazione dinamico, basato sull’ interazione tra attori (Lundvall, 2016, Fieldsend et al. 2021). Nonostante il crescente bisogno di identificare le tecnologie digitali adeguate ai sistemi produttivi locali da supportare con interventi ad hoc, in letteratura il tema dell’identificazione delle tecnologie digitali sulla base delle priorità contestuali non è attualmente adeguatamente trattato. L’obiettivo di questo lavoro è proporre un approccio metodologico basato sullo studio dei flussi di informazione, delle reti di relazioni intercorrenti e delle problematiche dei diversi settori e territori che permetta di identificare obiettivi di applicazione delle tecnologie digitali alle filiere agroalimentari locali. Nello specifico la metodologia è stata applicata per questo contributo alla filiera ovina Toscana del Caseificio di Manciano, in provincia di Grosseto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


