La promozione di un intervento edilizio coinvolge diversi protagonisti accomunati da un latente rischio finanziario legato al valore dell’opera, il quale è relativo alle caratteristiche che questa andrà ad assumere in funzione dei sistemi tecnici (impianti, strutture, finiture). Alcune novità normative nazionali introducono la necessità di controlli nelle opere edili da realizzare, laddove alcuni attori siano in posizione subordinata all’interno del processo e possano subire gli effetti dei rischi di non qualità del costruito. A livello internazionale va diffondendosi un approccio prestazionale della progettazione esteso al settore edilizio: basandosi su normative quadro si ricorre alla certificazione dei prodotti attraverso organismi di ispezione di parte terza e si indicano, come modelli virtuosi per la garanzia della qualità tecnica e tecnologica, le attività di controllo effettuate da organismi strutturati secondo le norme EN 45000 e EN ISO/IEC 17020. La definizione di tali attività di controllo necessitano di strumenti sia per suscitare una crescita del settore in termini di qualità del costruito, sia per rendere efficace il dialogo tra gli attori coinvolti nel processo edilizio. Il controllo tecnico nelle costruzioni è uno strumento di garanzia con caratteristica di terzietà per i diversi attori e si sviluppa attraverso il monitoraggio in cantiere e la verifica di rispondenza del costruito al progetto. L’attività di controllo richiede una banca dati da mantenere aggiornata e da implementare: nella pratica si utilizzano, nei casi più evoluti, delle check list per verificare quanto realizzato affiancando alle valutazioni di non conformità delle immagini fotografiche. Si presentano, in questo articolo, degli studi per la responsabilizzazione e il coinvolgimento diretto dei costruttori nella progettazione esecutiva al fine di minimizzare non solo i rischi finanziari derivanti da aspetti tecnici negli interventi edilizi ma anche il ricorso al controllo tecnico in cantiere. Si riportano delle esperienze reali e delle analisi per definire una piattaforma comune che incentivi il dialogo tra gli attori del processo interessati dal controllo tecnico del costruito. In particolare si analizzano delle tecniche di pianificazione per evidenziare gli aspetti critici del progetto e supportare il controllo tecnico.

The development of techniques to support the control activities during the carrying out of a building work. Instruments to minimize the financial risk

QUAQUERO, EMANUELA
2010-01-01

Abstract

La promozione di un intervento edilizio coinvolge diversi protagonisti accomunati da un latente rischio finanziario legato al valore dell’opera, il quale è relativo alle caratteristiche che questa andrà ad assumere in funzione dei sistemi tecnici (impianti, strutture, finiture). Alcune novità normative nazionali introducono la necessità di controlli nelle opere edili da realizzare, laddove alcuni attori siano in posizione subordinata all’interno del processo e possano subire gli effetti dei rischi di non qualità del costruito. A livello internazionale va diffondendosi un approccio prestazionale della progettazione esteso al settore edilizio: basandosi su normative quadro si ricorre alla certificazione dei prodotti attraverso organismi di ispezione di parte terza e si indicano, come modelli virtuosi per la garanzia della qualità tecnica e tecnologica, le attività di controllo effettuate da organismi strutturati secondo le norme EN 45000 e EN ISO/IEC 17020. La definizione di tali attività di controllo necessitano di strumenti sia per suscitare una crescita del settore in termini di qualità del costruito, sia per rendere efficace il dialogo tra gli attori coinvolti nel processo edilizio. Il controllo tecnico nelle costruzioni è uno strumento di garanzia con caratteristica di terzietà per i diversi attori e si sviluppa attraverso il monitoraggio in cantiere e la verifica di rispondenza del costruito al progetto. L’attività di controllo richiede una banca dati da mantenere aggiornata e da implementare: nella pratica si utilizzano, nei casi più evoluti, delle check list per verificare quanto realizzato affiancando alle valutazioni di non conformità delle immagini fotografiche. Si presentano, in questo articolo, degli studi per la responsabilizzazione e il coinvolgimento diretto dei costruttori nella progettazione esecutiva al fine di minimizzare non solo i rischi finanziari derivanti da aspetti tecnici negli interventi edilizi ma anche il ricorso al controllo tecnico in cantiere. Si riportano delle esperienze reali e delle analisi per definire una piattaforma comune che incentivi il dialogo tra gli attori del processo interessati dal controllo tecnico del costruito. In particolare si analizzano delle tecniche di pianificazione per evidenziare gli aspetti critici del progetto e supportare il controllo tecnico.
2010
978-1-905732-91-3
controllo tecnico; rischio finanziario; processo edilizio
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