Gli aspetti organizzativi e gestionali del processo edilizio, negli ultimi anni, stanno subendo una profonda riflessione legata agli sviluppi e alle evidenti trasformazioni del mercato. Un mercato caratterizzato dalla rapidità del cambiamento, dalla forte accelerazione tecnologica, dall’informazione diffusa e trasparente. Un mercato dove internazionalità, conoscenza e capacità di innovazione sono caratteri base per vincere una competizione sempre più esasperata. Inoltre, la crescente complessità nel settore delle costruzioni, legata al rapido proliferare di prodotti e soluzioni tecniche innovativi, la necessità di considerare aspetti collaterali ma non marginali dell’oggetto edilizio (impatto ambientale, efficienza energetica, durabilità nel tempo, sicurezza…) rendono evidente che gli attuali modelli di gestione del processo edilizio non sono più adeguati al contesto in cui ci si trova ad operare. Il settore delle costruzioni, pertanto, deve affrontare un inevitabile processo di crescita per il quale la conoscenza diviene indispensabile risorsa. Questo articolo è volto a mostrare come le tecniche di Knowledge Management (KM) possano rappresentare un possibile strumento di ausilio nel perseguimento dei suddetti obiettivi, attraverso una razionale organizzazione della consistente mole di dati/informazioni e alla capitalizzazione della conoscenza che caratterizzano le varie fasi del processo edilizio.

Knowledge management in building process

QUAQUERO, EMANUELA
2011-01-01

Abstract

Gli aspetti organizzativi e gestionali del processo edilizio, negli ultimi anni, stanno subendo una profonda riflessione legata agli sviluppi e alle evidenti trasformazioni del mercato. Un mercato caratterizzato dalla rapidità del cambiamento, dalla forte accelerazione tecnologica, dall’informazione diffusa e trasparente. Un mercato dove internazionalità, conoscenza e capacità di innovazione sono caratteri base per vincere una competizione sempre più esasperata. Inoltre, la crescente complessità nel settore delle costruzioni, legata al rapido proliferare di prodotti e soluzioni tecniche innovativi, la necessità di considerare aspetti collaterali ma non marginali dell’oggetto edilizio (impatto ambientale, efficienza energetica, durabilità nel tempo, sicurezza…) rendono evidente che gli attuali modelli di gestione del processo edilizio non sono più adeguati al contesto in cui ci si trova ad operare. Il settore delle costruzioni, pertanto, deve affrontare un inevitabile processo di crescita per il quale la conoscenza diviene indispensabile risorsa. Questo articolo è volto a mostrare come le tecniche di Knowledge Management (KM) possano rappresentare un possibile strumento di ausilio nel perseguimento dei suddetti obiettivi, attraverso una razionale organizzazione della consistente mole di dati/informazioni e alla capitalizzazione della conoscenza che caratterizzano le varie fasi del processo edilizio.
2011
978-90-6363-068-3
knowledge management; interoperability; collaborative design
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