Mujeres Creando è un movimento sociale femminista boliviano che, dagli anni Novanta, è protagonista di un cambiamento sociale e politico volto a destrutturare i modelli egemonici patriarcali e coloniali e a superare le disuguaglianze sociali, etniche, culturali, politiche, le discriminazioni di genere e sessualità, generate dalle recenti politiche neoliberali. Nel 2002, si produce una frattura nel movimento e nasce la proposta di un femminismo comunitario elaborato da Comunidad Mujeres Creando e da Julieta Paredes, attivista, teorica e scrittrice. In questo lavoro, attraverso l’analisi dei suoi scritti, si vogliono evidenziare le prospettive epistemiche attraverso le quali si concretizza un femminismo autonomo andino, radicato nella cosmovisione aymara e profondamente slegato dalle strutture concettuali occidentali.
Prospettive epistemiche decoloniali: il progetto di Mujeres Creando Comunidad.
MANCOSU, PAOLA
In corso di stampa
Abstract
Mujeres Creando è un movimento sociale femminista boliviano che, dagli anni Novanta, è protagonista di un cambiamento sociale e politico volto a destrutturare i modelli egemonici patriarcali e coloniali e a superare le disuguaglianze sociali, etniche, culturali, politiche, le discriminazioni di genere e sessualità, generate dalle recenti politiche neoliberali. Nel 2002, si produce una frattura nel movimento e nasce la proposta di un femminismo comunitario elaborato da Comunidad Mujeres Creando e da Julieta Paredes, attivista, teorica e scrittrice. In questo lavoro, attraverso l’analisi dei suoi scritti, si vogliono evidenziare le prospettive epistemiche attraverso le quali si concretizza un femminismo autonomo andino, radicato nella cosmovisione aymara e profondamente slegato dalle strutture concettuali occidentali.
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