Nella storiografia risorgimentale alla figura di Cavour è stata destinata una sorte ben diversa da quella di Vittorio Emanuele II, di Mazzini e di Garibaldi. Se le figure di questi ultimi, in particolare quella del Generale, si prestano con più facilità a rappresentazioni sintetiche ed efficaci come imposto dalla comunicazione mediatica, il personaggio e la politica di Cavour sembrano non provocare un analogo impatto emotivo
Recensione di: Adriano Viarengo, Cavour, Roma, Salerno Editrice, 2010
GABRIELE, NICOLA
2010-01-01
Abstract
Nella storiografia risorgimentale alla figura di Cavour è stata destinata una sorte ben diversa da quella di Vittorio Emanuele II, di Mazzini e di Garibaldi. Se le figure di questi ultimi, in particolare quella del Generale, si prestano con più facilità a rappresentazioni sintetiche ed efficaci come imposto dalla comunicazione mediatica, il personaggio e la politica di Cavour sembrano non provocare un analogo impatto emotivo
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