Il Progetto LIFE+ Nature & Biodiversity Providune si inserisce tra le diverse attività di ricerca applicata che il Coastal and Marine Geomorphology Group dell’Università di Cagliari sta svolgendo, sulle aree costiere mediterranee e periantartiche, a partire dagli anni 2000. In particolare, per quanto concerne la Sardegna, è stata creata negli ultimi dieci anni, una rete di studio e monitoraggio che si estende su 35 spiagge. Per quanto riguarda le Azioni di carattere geomorfologico-sedimentologico del Progetto, gli studi sono stati condotti mediante la metodologia di lavoro codificata e sperimentata dal Coastal and Marine Geomorphology Group, a partire dal 2005, e progressivamente implementata fino alla stesura e realizzazione del Progetto Providune. Questa metodologia è focalizzata sullo studio quantitativo dei processi sedimentari e morfo-dinamici di spiagge microtidali, dominate da moto ondoso, in ambiente mediterraneo. Messa a punto, inizialmente, nell’ambito del Progetto Interreg IIIA GERER, è stata applicata e sviluppata, grazie al Progetto LIFE+ Providune e, successivamente, dal 2010, esportata nei progetti L.R. 7/2007 RI.A.S. e B.E.A.C.H., e Res.Mar Sottoprogetto B “Centro Transfrontaliero per lo studio della dinamica dei litorali” (DeMuro et al., 2012c, DeMuro et al., 2013).
Metodologie utilizzate e studi geomorfologici e sedimentologici
DEMURO, SANDRO;KALB, CLAUDIO;IBBA, ANGELO
2014-01-01
Abstract
Il Progetto LIFE+ Nature & Biodiversity Providune si inserisce tra le diverse attività di ricerca applicata che il Coastal and Marine Geomorphology Group dell’Università di Cagliari sta svolgendo, sulle aree costiere mediterranee e periantartiche, a partire dagli anni 2000. In particolare, per quanto concerne la Sardegna, è stata creata negli ultimi dieci anni, una rete di studio e monitoraggio che si estende su 35 spiagge. Per quanto riguarda le Azioni di carattere geomorfologico-sedimentologico del Progetto, gli studi sono stati condotti mediante la metodologia di lavoro codificata e sperimentata dal Coastal and Marine Geomorphology Group, a partire dal 2005, e progressivamente implementata fino alla stesura e realizzazione del Progetto Providune. Questa metodologia è focalizzata sullo studio quantitativo dei processi sedimentari e morfo-dinamici di spiagge microtidali, dominate da moto ondoso, in ambiente mediterraneo. Messa a punto, inizialmente, nell’ambito del Progetto Interreg IIIA GERER, è stata applicata e sviluppata, grazie al Progetto LIFE+ Providune e, successivamente, dal 2010, esportata nei progetti L.R. 7/2007 RI.A.S. e B.E.A.C.H., e Res.Mar Sottoprogetto B “Centro Transfrontaliero per lo studio della dinamica dei litorali” (DeMuro et al., 2012c, DeMuro et al., 2013).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.