I fenomeni migratori di massa, dalle periferie del mondo al cosiddetto centro, sono uno dei principali portati della globalizzazione; in Italia hanno assunto una forte centralità nel dibattito pubblico e politico durante gli anni Novanta e Duemila. Le rappresentazioni dello straniero nei media sono andate concentrandosi prevalentemente sulla narrazione della microcriminalità e del degrado urbano da un lato, dei diritti di cittadinanza e della limitazione dei flussi migratori dall’altro lato. Il caso della rivolta degli immigrati di Rosarno nel gennaio 2010 può essere considerato, in una certa misura, paradigmatico dell’intero dibattito sull’immigrazione in Italia; in esso confluiscono, infatti, tutti gli elementi sopracitati, ma potenziati dall’elemento della violenza e dello scontro fisico ed etnico: «bianchi contro neri». La nostra indagine verrà condotta su un campione di quotidiani nazionali (Corriere della Sera, la Repubblica, Il Giornale, Libero) utile a evidenziare le differenti costruzioni ideologiche sottese al discorso sull’immigrazione. Tenteremo, quindi, di mettere in luce le strategie referenziali e predicazionali per distinguere stranieri e italiani; l’analisi dei processi verbali, della modalità e della transitività in relazione ai vari attori sociali; le principali argomentazioni e costruzioni narrative dell’Altro, mirate a costruire visioni stereotipiche e improntate o meno al pregiudizio.
RAPPRESENTAZIONI LINGUISTICHE DELLO STRANIERO: IL CASO ROSARNO
ORRU', PAOLO
2014-01-01
Abstract
I fenomeni migratori di massa, dalle periferie del mondo al cosiddetto centro, sono uno dei principali portati della globalizzazione; in Italia hanno assunto una forte centralità nel dibattito pubblico e politico durante gli anni Novanta e Duemila. Le rappresentazioni dello straniero nei media sono andate concentrandosi prevalentemente sulla narrazione della microcriminalità e del degrado urbano da un lato, dei diritti di cittadinanza e della limitazione dei flussi migratori dall’altro lato. Il caso della rivolta degli immigrati di Rosarno nel gennaio 2010 può essere considerato, in una certa misura, paradigmatico dell’intero dibattito sull’immigrazione in Italia; in esso confluiscono, infatti, tutti gli elementi sopracitati, ma potenziati dall’elemento della violenza e dello scontro fisico ed etnico: «bianchi contro neri». La nostra indagine verrà condotta su un campione di quotidiani nazionali (Corriere della Sera, la Repubblica, Il Giornale, Libero) utile a evidenziare le differenti costruzioni ideologiche sottese al discorso sull’immigrazione. Tenteremo, quindi, di mettere in luce le strategie referenziali e predicazionali per distinguere stranieri e italiani; l’analisi dei processi verbali, della modalità e della transitività in relazione ai vari attori sociali; le principali argomentazioni e costruzioni narrative dell’Altro, mirate a costruire visioni stereotipiche e improntate o meno al pregiudizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.