Definizione dell'assetto tariffario nei sistemi idrici multi-settoriali con l'uso di tecniche della teoria dei giochi cooperativi

Nell’articolo si illustra una metodologia per la definizione dell’assetto tariffario in un sistema di risorse idriche multisettoriale che tiene conto dei principi di sostenibilità, equità e recupero integrale dei costi richiesti dalla Direttiva Quadro 2000/60/CE (UE, 2000) (di seguito DQ). L’attività di ricerca si inserisce nell’ambito del progetto “Azioni integrate Italia – Spagna” (MIUR, 2007) sviluppato in collaborazione tra il Dipartimento del Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari e il Departamento de Ingegneria Hidraulica y Medio Ambiente della Universidad Politecnica de Valencia. La metodologia si basa sull’applicazione dei metodi della Teoria dei Giochi Cooperativi (TGC) e sull’uso del DSS WARGI (Sechi e Zuddas, 2000; Manca et al., 2004; Sechi e Sulis, 2009) per l’ottimizzazione dei sistemi di risorse idriche. In un’analisi a scala di bacino, l’approccio consente di realizzare la ripartizione dei costi dei servizi idrici per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla normativa comunitaria.