L’articolo tratta del vincolo della pregiudiziale sportiva, che obbliga i soggetti ad esaurire prima tutti i gradi della giustizia sportiva e solo a conclusione dei procedimenti interni consente di rivolgersi al giudice dello Stato, sempre che lo stesso abbia giurisdizione. Il lavoro delinea le implicazioni connesse all’ipotesi dell’impugnazione diretta al giudice amministrativo, appunto senza esaurire tutti i gradi della giustizia sportiva, esprimendosi sul previo esperimento della giustizia sportiva quale condizione di procedibilità del ricorso al giudice dello Stato.
Pregiudiziale sportiva e ultimo grado di giustizia sportiva / Tatti S. - :11/12(2014), pp. 633-657.
Titolo: | Pregiudiziale sportiva e ultimo grado di giustizia sportiva |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Rivista: | |
Citazione: | Pregiudiziale sportiva e ultimo grado di giustizia sportiva / Tatti S. - :11/12(2014), pp. 633-657. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11584/129544 |
Tipologia: | 1.1 Articolo in rivista |
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