Il contributo esamina interventi condotti sul costruito monumentale e tessuto edilizio diffuso all’interno di alcuni centri storici italiani. Essendo eseguiti su strutture di alta valenza storica, culturale e materica, tali interventi dovrebbero seguire principi e tecniche coerenti con la teoria del restauro; di contro, se ne distaccano completamente, con esiti negativi sia dal punto di vista estetico che storico, poiché compromettono irreparabilmente l’autenticità delle superfici architettoniche. Tali problemi, derivanti sostanzialmente dall’assenza o dall’inadeguatezza di appositi strumenti di tutela, portano ad approfondire un dibattito avviato ormai da decenni, che tuttora non trova, nella prassi, soluzioni efficaci. Tutto ciò accade soprattutto a detrimento della cosiddetta ‘architettura minore’, meno sottoposta a tutela e controlli, ma che in realtà rappresenta un elemento determinante nella definizione del carattere corale dei nuclei antichi.
Esempi di intervento sul costruito storico: un altro tipo di degrado antropico?
GIANNATTASIO, CATERINA
2009-01-01
Abstract
Il contributo esamina interventi condotti sul costruito monumentale e tessuto edilizio diffuso all’interno di alcuni centri storici italiani. Essendo eseguiti su strutture di alta valenza storica, culturale e materica, tali interventi dovrebbero seguire principi e tecniche coerenti con la teoria del restauro; di contro, se ne distaccano completamente, con esiti negativi sia dal punto di vista estetico che storico, poiché compromettono irreparabilmente l’autenticità delle superfici architettoniche. Tali problemi, derivanti sostanzialmente dall’assenza o dall’inadeguatezza di appositi strumenti di tutela, portano ad approfondire un dibattito avviato ormai da decenni, che tuttora non trova, nella prassi, soluzioni efficaci. Tutto ciò accade soprattutto a detrimento della cosiddetta ‘architettura minore’, meno sottoposta a tutela e controlli, ma che in realtà rappresenta un elemento determinante nella definizione del carattere corale dei nuclei antichi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.