In the context of the revival of Italian emigration in these years of economic crisis, the article analyses the recent movements of Italians to Malta with the aim of demonstrating the dynamics and characteristics of such movements. From this study, which followed a qualitative approach, it becomes apparent that they are mainly employees in the sectors of tourism, commerce, services and construction. Their employment does not always reflect their educational qualifications, experienced gained and aspirations. The migratory experience translates into simply living - there are not much savings and there is no real professional advancement. Nonetheless, Malta offers a dignified life very close to home. In this scenario, there are no plans to return to Italy, which is perceived as economically and politically stagnant.

Nel contesto di ripresa dell’emigrazione italiana in questi anni di crisi economica, l’articolo analizza i più recenti trasferimenti degli italiani a Malta con l’obiettivo di mettere in evidenza le dinamiche e le caratteristiche di questa migrazione. Dallo studio, che ha seguito un approccio qualitativo, emerge che essi sono per lo più lavoratori dipendenti nel settore turistico, nel commercio, nei servizi e nell’edilizia. I lavori svolti non sempre sono in linea con il titolo di studio conseguito, con le competenze maturate e con le aspirazioni. L’esperienza migratoria si traduce in un semplice vivere – non vi sono grossi risparmi, non vi è una reale crescita professionale. Nondimeno Malta offre una vita dignitosa a due passi da casa. In questo scenario, non vi sono progetti di rientro in un’Italia che si percepisce economicamente e politicamente immobile.

Vado a vivere a Malta. L’emigrazione italiana in tempo di crisi

Iorio, Monica
2016-01-01

Abstract

In the context of the revival of Italian emigration in these years of economic crisis, the article analyses the recent movements of Italians to Malta with the aim of demonstrating the dynamics and characteristics of such movements. From this study, which followed a qualitative approach, it becomes apparent that they are mainly employees in the sectors of tourism, commerce, services and construction. Their employment does not always reflect their educational qualifications, experienced gained and aspirations. The migratory experience translates into simply living - there are not much savings and there is no real professional advancement. Nonetheless, Malta offers a dignified life very close to home. In this scenario, there are no plans to return to Italy, which is perceived as economically and politically stagnant.
2016
Nel contesto di ripresa dell’emigrazione italiana in questi anni di crisi economica, l’articolo analizza i più recenti trasferimenti degli italiani a Malta con l’obiettivo di mettere in evidenza le dinamiche e le caratteristiche di questa migrazione. Dallo studio, che ha seguito un approccio qualitativo, emerge che essi sono per lo più lavoratori dipendenti nel settore turistico, nel commercio, nei servizi e nell’edilizia. I lavori svolti non sempre sono in linea con il titolo di studio conseguito, con le competenze maturate e con le aspirazioni. L’esperienza migratoria si traduce in un semplice vivere – non vi sono grossi risparmi, non vi è una reale crescita professionale. Nondimeno Malta offre una vita dignitosa a due passi da casa. In questo scenario, non vi sono progetti di rientro in un’Italia che si percepisce economicamente e politicamente immobile.
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