Autonomia privata e sopravvenienza di figli. Il problema della revocazione dell’atto giuridico

La Suprema Corte con tre provvedimenti temporalmente ravvicinati si sofferma su istituti di rara applicazione giurisprudenziale, caratterizzati dalla loro revocabilità per sopravvenienza di figli. Rispettivamente, la revocazione della donazione, ove la ratio si individua nell’esigenza di consentire al donante di riconsiderare l’opportunità dell’attribuzione già disposta a fronte della sopravvenuta nascita di un figlio o della sopravvenuta conoscenza della sua esistenza, e la revocazione delle disposizioni testamentarie, il cui fondamento non va individuato nella tutela della volontà presunta del testatore, bensì nell’esigenza di dare atto di una modificazione familiare in relazione alla quale il testatore aveva disposto dei suoi beni.