This map is a methodological purpose of remote sensing application for a new definition of a system of landform interpretation. In this paper a satellite study is proposed on an area that covers the south western side of Medenine (southern Tunisia), where a research project involves the Italian TeleGIS Lab of University of Cagliari, Tunisian IRA Centre on desertification and degradation problem and the University of Tunis. The Saharan platform in southern Tunisia is divided into different geomorphologic units connected to recent structural neotectonic evidence and climate evolution. The remote sensing over a DTM model approach has been applied to study geomorphologic analysis and morpho- dynamic evolution by photo interpretation, field work and digital processes on Landsat TM data. This interpretation confirms the interaction between the most recent tectonics of the Atlas orogeny and the rapid drying of the climate. The main morphological feature is represented by monoclinal structures which constitute a cuesta system controlled by the Gafsa-Medenine distensive fault trend. This monocline system is a morpho-structural and morpho- climatic limit between the plain of Medenine and the Mesozoic carbonate landform with differences of altitude of 500 metres. The plain of Medenine constitutes the evolution of the parallel retreat of slopes with intense phenomena of sheet and gully erosion and locally a slope replacement; the piedmont zone and the knick along the scarp is undulated because of coalescing of adjacent alluvial fans. The glacis area mainly is covered by gypsum and calcareous crust; the aeolian dynamics and the lack of soil limit the agricultural use and the vegetation growth. These processes are causing prohibitive conditions for agricultural use and grazing is the principal economical resource. The Morpho-unit of Mesozoic carbonate is constituted by a series of structural surfaces of the monoclinal system that disappears beneath the dunes of the Grand Erg Oriental. The aeolian dynamics is actually active and visible on satellite image like crescent shaped sand-dunes (barchans) with direction of prevailing wind from south-west. The tectonic control is well exposed along the rivers as meandering valleys and terraces with different degree of deepness developed in different climatic regime and correlated to other base level. Interesting information was been carried out from the integration with DTM model in terms of landform classification.

Questa carta rappresenta una proposta di metodologiaQuesta carta rappresenta una proposta di metodologia di analisi di dati telerilevati per la definizione di un sistema di interpretazione delle forme del paesaggio. In questo lavoro viene studiato un settore della Tunisia meridionale nella regione di Medenine, dove un progetto di ricerca ha coinvolto il Laboratorio TeleGIS dell’Università di Cagliari, l’Università di Tunisi ed il Centro di studi sulla desertificazione dell’IRA (Insitut des Regions Arides) di Medenine. La creazione delle chiavi di interpretazione delle immagini telerilevate si è svolta attraverso una serie di campagne sul terreno per la creazione di un sistema di classificazione mirato all’analisi delle dinamiche morfologiche. L’area in studio copre una settore della piattaforma sahariana, divisa in unità geomorfologiche differenziate in base all’evoluzione morfo-tettonica e climatica. La definizione di queste unità in un sistema di classificazione multispettrale è stata svolta anche mediante l’integrazione di un modello digitale dell’elevazione sul quale sono state cartografate le principali discontinuità strutturali. Questa interpretazione ha permesso di confermare l’interazione tra la tettonica recente legata alle ultime fasi dell’orogenesi dell’Atlas ed il cambio climatico del settore. Il carattere morfologico dominante è rappresentato dalle strutture monoclinali che costituiscono una serie di rilievi a cuesta controllati dal sistema tettonico distensivo della faglia di Gafsa-Medenine. Questa unità morfologica costituisce un limite non solo morfo-strutturale ma anche morfo-climatico tra la Piana di Medenine ed i rilievi marnoso-calcarei mesozoici, con differenze di quota di circa 500 metri. La Piana di Medenine è costituita da una superficie debolmente inclinata limitata verso ovest dai versanti evolutisi per arretramento parallelo. Sono evidenti intensi fenomeni di erosione lineare e localmente crolli per erosione differenziale; la fascia pedemontana e la base dei versanti è ondulata per la presenza di conoidi coalescenti inattive. Il glacis è coperto quasi totalmente da crostoni carbonatici e gessosi ben differenziabili dall’analisi spettrale e la dinamica eolica, con importanti aspersioni sabbiose, condiziona fortemente l’uso agricolo del suolo.

La carta della unità geomorfologiche della regione di Medenine (Tunisia meridionale)

MELIS M. T.
Writing – Original Draft Preparation
;
2008-01-01

Abstract

This map is a methodological purpose of remote sensing application for a new definition of a system of landform interpretation. In this paper a satellite study is proposed on an area that covers the south western side of Medenine (southern Tunisia), where a research project involves the Italian TeleGIS Lab of University of Cagliari, Tunisian IRA Centre on desertification and degradation problem and the University of Tunis. The Saharan platform in southern Tunisia is divided into different geomorphologic units connected to recent structural neotectonic evidence and climate evolution. The remote sensing over a DTM model approach has been applied to study geomorphologic analysis and morpho- dynamic evolution by photo interpretation, field work and digital processes on Landsat TM data. This interpretation confirms the interaction between the most recent tectonics of the Atlas orogeny and the rapid drying of the climate. The main morphological feature is represented by monoclinal structures which constitute a cuesta system controlled by the Gafsa-Medenine distensive fault trend. This monocline system is a morpho-structural and morpho- climatic limit between the plain of Medenine and the Mesozoic carbonate landform with differences of altitude of 500 metres. The plain of Medenine constitutes the evolution of the parallel retreat of slopes with intense phenomena of sheet and gully erosion and locally a slope replacement; the piedmont zone and the knick along the scarp is undulated because of coalescing of adjacent alluvial fans. The glacis area mainly is covered by gypsum and calcareous crust; the aeolian dynamics and the lack of soil limit the agricultural use and the vegetation growth. These processes are causing prohibitive conditions for agricultural use and grazing is the principal economical resource. The Morpho-unit of Mesozoic carbonate is constituted by a series of structural surfaces of the monoclinal system that disappears beneath the dunes of the Grand Erg Oriental. The aeolian dynamics is actually active and visible on satellite image like crescent shaped sand-dunes (barchans) with direction of prevailing wind from south-west. The tectonic control is well exposed along the rivers as meandering valleys and terraces with different degree of deepness developed in different climatic regime and correlated to other base level. Interesting information was been carried out from the integration with DTM model in terms of landform classification.
2008
Questa carta rappresenta una proposta di metodologiaQuesta carta rappresenta una proposta di metodologia di analisi di dati telerilevati per la definizione di un sistema di interpretazione delle forme del paesaggio. In questo lavoro viene studiato un settore della Tunisia meridionale nella regione di Medenine, dove un progetto di ricerca ha coinvolto il Laboratorio TeleGIS dell’Università di Cagliari, l’Università di Tunisi ed il Centro di studi sulla desertificazione dell’IRA (Insitut des Regions Arides) di Medenine. La creazione delle chiavi di interpretazione delle immagini telerilevate si è svolta attraverso una serie di campagne sul terreno per la creazione di un sistema di classificazione mirato all’analisi delle dinamiche morfologiche. L’area in studio copre una settore della piattaforma sahariana, divisa in unità geomorfologiche differenziate in base all’evoluzione morfo-tettonica e climatica. La definizione di queste unità in un sistema di classificazione multispettrale è stata svolta anche mediante l’integrazione di un modello digitale dell’elevazione sul quale sono state cartografate le principali discontinuità strutturali. Questa interpretazione ha permesso di confermare l’interazione tra la tettonica recente legata alle ultime fasi dell’orogenesi dell’Atlas ed il cambio climatico del settore. Il carattere morfologico dominante è rappresentato dalle strutture monoclinali che costituiscono una serie di rilievi a cuesta controllati dal sistema tettonico distensivo della faglia di Gafsa-Medenine. Questa unità morfologica costituisce un limite non solo morfo-strutturale ma anche morfo-climatico tra la Piana di Medenine ed i rilievi marnoso-calcarei mesozoici, con differenze di quota di circa 500 metri. La Piana di Medenine è costituita da una superficie debolmente inclinata limitata verso ovest dai versanti evolutisi per arretramento parallelo. Sono evidenti intensi fenomeni di erosione lineare e localmente crolli per erosione differenziale; la fascia pedemontana e la base dei versanti è ondulata per la presenza di conoidi coalescenti inattive. Il glacis è coperto quasi totalmente da crostoni carbonatici e gessosi ben differenziabili dall’analisi spettrale e la dinamica eolica, con importanti aspersioni sabbiose, condiziona fortemente l’uso agricolo del suolo.
remote sensing, geomorphological mapping, southern Tunisia, Sahara.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/230723
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact