La chiesa romanica di San Nicola ad Ottana (Nuoro) custodisce al suo interno un polittico che dal paese trae il suo nome. Attribuito al Maestro delle Tempere Francescane, è una delle testimonianze più rilevanti per quanto riguarda la pittura su tavola in Sardegna nel XIV secolo. La sua importanza deriva soprattutto dal ruolo di documento storico che quest’opera ricopre. Un’epigrafe dipinta tramanda i nomi dei committenti storicamente documentati e grazie ai quali si può dare una collocazione cronologica sicura alla Pala di Ottana. Tuttavia l’interesse di questo dipinto su tavola non si limita a quanto già detto, poiché il polittico di Ottana è soprattutto un “racconto per immagini” di alcuni degli episodi centrali nelle vite di San Francesco d’Assisi e di San Nicola di Bari. Da qui prende le mosse l’intervento, che presenterà l’opera nella sua interezza, per poi focalizzare l’attenzione sugli episodi della vita e della morte del santo assisiate. In particolare si condurrà un percorso parallelo, dalle fonti scritte di epoca medievale (Tommaso da Celano e San Bonaventura da Bagnoregio) e che conduca poi al “racconto per immagini”, fondamentale nella devozione di coloro i quali non avessero gli strumenti culturali per leggere la vita di san Francesco dai testi in latino. Si verificheranno dunque continuità e discontinuità tra i testi scritti e le immagini dipinte nell’opera in Sardegna, proponendo anche confronti con altri testi pittorici. Lo scopo è dunque quello di verificare se nel polittico di Ottana siano state utilizzate iconografie consolidate o se piuttosto vi possano essere stati elementi originali.

Il Polittico di Ottana: La vita di San Francesco in un dipinto su tavola del XIV secolo

Usai Nicoletta
2010-01-01

Abstract

La chiesa romanica di San Nicola ad Ottana (Nuoro) custodisce al suo interno un polittico che dal paese trae il suo nome. Attribuito al Maestro delle Tempere Francescane, è una delle testimonianze più rilevanti per quanto riguarda la pittura su tavola in Sardegna nel XIV secolo. La sua importanza deriva soprattutto dal ruolo di documento storico che quest’opera ricopre. Un’epigrafe dipinta tramanda i nomi dei committenti storicamente documentati e grazie ai quali si può dare una collocazione cronologica sicura alla Pala di Ottana. Tuttavia l’interesse di questo dipinto su tavola non si limita a quanto già detto, poiché il polittico di Ottana è soprattutto un “racconto per immagini” di alcuni degli episodi centrali nelle vite di San Francesco d’Assisi e di San Nicola di Bari. Da qui prende le mosse l’intervento, che presenterà l’opera nella sua interezza, per poi focalizzare l’attenzione sugli episodi della vita e della morte del santo assisiate. In particolare si condurrà un percorso parallelo, dalle fonti scritte di epoca medievale (Tommaso da Celano e San Bonaventura da Bagnoregio) e che conduca poi al “racconto per immagini”, fondamentale nella devozione di coloro i quali non avessero gli strumenti culturali per leggere la vita di san Francesco dai testi in latino. Si verificheranno dunque continuità e discontinuità tra i testi scritti e le immagini dipinte nell’opera in Sardegna, proponendo anche confronti con altri testi pittorici. Lo scopo è dunque quello di verificare se nel polittico di Ottana siano state utilizzate iconografie consolidate o se piuttosto vi possano essere stati elementi originali.
2010
Pittura; Iconografia; san Francesco
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Ikon 3.pdf

Solo gestori archivio

Descrizione: Articolo principale
Tipologia: versione editoriale
Dimensione 1.61 MB
Formato Adobe PDF
1.61 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/231905
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact