Il fondamento della revocazione testamentaria per sopravvenienza di figli

Con la sentenza oggetto del commento (n. 169/2018), la Corte di Cassazione, facendo leva sulla sua giurisprudenza, ribadisce che il fondamento della revocazione risiede nell’esigenza di carattere oggettivo rappresentata dalla tutela dei figli in conseguenza di una modificazione della situazione familiare, in relazione alla quale il testatore aveva disposto, configurandosi l’istituto della revocazione per sopravvenienza di figli quale “mezzo ulteriore e non alternativo rispetto a quello approntato dalle norme a tutela dei legittimari”. Nel caso di specie, ribaltando il decisum della Corte territoriale, ha ammesso che il testamento sia revocato di diritto anche nel caso in cui la dichiarazione giudiziale di paternità intervenga dopo la morte del testatore. Non sarebbe preclusivo alla revocazione, dunque, la conoscenza della filiazione.