In ambito organizzativo il tema del contratto psicologico è da tempo oggetto di attenzione in quanto diviene importante per il benessere lavorativo capirne i contenuti soprattutto tenendo conto sia della molteplicità delle forme contrattuali vigenti, sia degli effetti individuali del mutamento complessivo delle caratteristiche della forza lavoro. Attraverso una ricerca empirica si è cercato di verificare quali fossero gli effettivi contenuti dei contratti psicologici esistenti nella mente dei lavoratori. Per la ricerca è stata utilizzata la versione tradotta del Psychological Contract Inventory (Rousseau, 2000) composta da 74 item per i quali viene utilizzata una scala Likert a 5 punti. Il campione era composto da190 soggetti operanti in Rsa. I risultati preliminari mettono in evidenza una relazione tra la dimensione coinvolgimento/sostegno e le tipologie contrattuali tempo determinato e tempo indeterminato. Nello specifico è emerso che coloro che appartengono alla seconda categoria dimostrano minore coinvolgimento nell’organizzazione rispetto a coloro che sono assunti a tempo determinato. Questi ultimi mostrano, di contro, valori decisamente inferiori per quanto attiene la dimensione appartenenza. I risultati esposti suggerirebbero che mentre i lavoratori a tempo determinato aspirano ad un maggiore coinvolgimento, ossia avere opportunità di crescita e più sicurezza, i lavoratori a tempo indeterminato percepiscono in modo più netto il proprio senso di appartenenza e enfatizzano meno il grado di coinvolgimento.
IL CONTRATTO PSICOLOGICO NELLE ORGANIZZAZIONI
MONDO, MARINA;
2006-01-01
Abstract
In ambito organizzativo il tema del contratto psicologico è da tempo oggetto di attenzione in quanto diviene importante per il benessere lavorativo capirne i contenuti soprattutto tenendo conto sia della molteplicità delle forme contrattuali vigenti, sia degli effetti individuali del mutamento complessivo delle caratteristiche della forza lavoro. Attraverso una ricerca empirica si è cercato di verificare quali fossero gli effettivi contenuti dei contratti psicologici esistenti nella mente dei lavoratori. Per la ricerca è stata utilizzata la versione tradotta del Psychological Contract Inventory (Rousseau, 2000) composta da 74 item per i quali viene utilizzata una scala Likert a 5 punti. Il campione era composto da190 soggetti operanti in Rsa. I risultati preliminari mettono in evidenza una relazione tra la dimensione coinvolgimento/sostegno e le tipologie contrattuali tempo determinato e tempo indeterminato. Nello specifico è emerso che coloro che appartengono alla seconda categoria dimostrano minore coinvolgimento nell’organizzazione rispetto a coloro che sono assunti a tempo determinato. Questi ultimi mostrano, di contro, valori decisamente inferiori per quanto attiene la dimensione appartenenza. I risultati esposti suggerirebbero che mentre i lavoratori a tempo determinato aspirano ad un maggiore coinvolgimento, ossia avere opportunità di crescita e più sicurezza, i lavoratori a tempo indeterminato percepiscono in modo più netto il proprio senso di appartenenza e enfatizzano meno il grado di coinvolgimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.