The figure of the double is frequent and repeated in the Lais of Marie de France, although it takes on different meanings and meanings. In fact, the duality of the figures of Mary rules the dialectical pace of an inner psychic life and its being thrown into existence between an evanescent but unavoidable imaginary, and the determined and sensible consolidation of it; in a dimension that is sometimes ‘historical’, sometimes transcendent, sometimes even determined by a need for exemplarity. In Guigemar Marie builds, starting from a love story, lived between an imaginary beloved woman and the (same) real woman, a political utopia and a quiet cultural revolution. In Lanval, the imagined beloved woman becomes the symbol-metaphor-allegory of truth, in op- position to the squalor of a real lascivious coquette, even the queen Guinevere. In Lai du Fresne the two women represent two states and two ways of social existence with their subjective consequences, in an exemplary ideality of pure love.

Frequente e ripetuta è la figura del doppio nei Lais di Marie de France, sebbene essa assuma significati e significati di volta in volta diversi. In effetti, la dualità delle figure di Maria governa il ritmo dialettico di una vita psichica interiore e il suo essere gettato dentro l'esistenza: tra un immaginario evanescente ma inevitabile, e il determinato e sensibile consolidamento di esso; in una dimensione a volte 'storica', a volte trascendente, a volte anche determinata da un'esigenza di esemplarità. Nel “Guigemar” Marie costruisce, partendo da una storia d'amore, vissuta tra una donna amata immaginaria e una (la medesima) vera donna, un'utopia politica e una tranquilla rivoluzione culturale. Nel “Lanval” la donna amata/immaginata diventa la simbolica metafora-allegoria della verità, che si sta in opposizione allo squallore di una civetta lasciva, sia pur la regina Ginevra. Nel “Lai du Fresne” le due donne rappresentano due stati e due modi di esistenza sociale, con le loro conseguenze soggettive, entro un'ideale esemplare di puro amore.

Figure del doppio nei Lais di Marie de France / Doppelgänger figures in the Lais of Marie de France

Maurizio Virdis
2018-01-01

Abstract

The figure of the double is frequent and repeated in the Lais of Marie de France, although it takes on different meanings and meanings. In fact, the duality of the figures of Mary rules the dialectical pace of an inner psychic life and its being thrown into existence between an evanescent but unavoidable imaginary, and the determined and sensible consolidation of it; in a dimension that is sometimes ‘historical’, sometimes transcendent, sometimes even determined by a need for exemplarity. In Guigemar Marie builds, starting from a love story, lived between an imaginary beloved woman and the (same) real woman, a political utopia and a quiet cultural revolution. In Lanval, the imagined beloved woman becomes the symbol-metaphor-allegory of truth, in op- position to the squalor of a real lascivious coquette, even the queen Guinevere. In Lai du Fresne the two women represent two states and two ways of social existence with their subjective consequences, in an exemplary ideality of pure love.
2018
Frequente e ripetuta è la figura del doppio nei Lais di Marie de France, sebbene essa assuma significati e significati di volta in volta diversi. In effetti, la dualità delle figure di Maria governa il ritmo dialettico di una vita psichica interiore e il suo essere gettato dentro l'esistenza: tra un immaginario evanescente ma inevitabile, e il determinato e sensibile consolidamento di esso; in una dimensione a volte 'storica', a volte trascendente, a volte anche determinata da un'esigenza di esemplarità. Nel “Guigemar” Marie costruisce, partendo da una storia d'amore, vissuta tra una donna amata immaginaria e una (la medesima) vera donna, un'utopia politica e una tranquilla rivoluzione culturale. Nel “Lanval” la donna amata/immaginata diventa la simbolica metafora-allegoria della verità, che si sta in opposizione allo squallore di una civetta lasciva, sia pur la regina Ginevra. Nel “Lai du Fresne” le due donne rappresentano due stati e due modi di esistenza sociale, con le loro conseguenze soggettive, entro un'ideale esemplare di puro amore.
Marie de France; Lais; Doppelgänger; Guigemar; Lanval; Lai du Fresne
Marie de France; Lais; Doppelgänger figures; Guigemar; Lanval; Lai du Fresne
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