Nel 1943 quasi centomila persone lasciano Cagliari per sottrarsi ai bombardamenti anglo-americani. La ex capitale di un regno plurisecolare si disperde negli entroterra, i suoi abitanti sono costretti a confrontarsi con una realtà poco conosciuta e viene così scritto un nuovo importante capitolo per lo storico sociale interessato al rapporto di lunga durata tra città e campagna. Questo articolo ricostruisce quello sfollamento attraverso le memorie orali di coloro che ne furono protagonisti e la documentazione d’archivio sia di tipo statale (centrale e periferica) che privata, come quella della Banca d’Italia
La città scomparsa. Lo sfollamento di Cagliari nel 1943
Salice, Giampaolo
2015-01-01
Abstract
Nel 1943 quasi centomila persone lasciano Cagliari per sottrarsi ai bombardamenti anglo-americani. La ex capitale di un regno plurisecolare si disperde negli entroterra, i suoi abitanti sono costretti a confrontarsi con una realtà poco conosciuta e viene così scritto un nuovo importante capitolo per lo storico sociale interessato al rapporto di lunga durata tra città e campagna. Questo articolo ricostruisce quello sfollamento attraverso le memorie orali di coloro che ne furono protagonisti e la documentazione d’archivio sia di tipo statale (centrale e periferica) che privata, come quella della Banca d’ItaliaFile in questo prodotto:
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