L'autrice segnala, all'interno del dibattito sulla biodiversità la politica della Black List, un elenco di vegetali e animali estranei all'ambiente dell'area del Mediterraneo e percepiti come alieni da eliminare, tanto da suggerire il termine, usato nei documenti del Ministero Italiano competente, di lista nera, suggerendo atteggiamenti e un linguaggio eliminazionista, che in certo modo richiama quello spesso usato in riferimento agli immigrati.

Il lato oscuro della biodiversità: la black list.

DA RE, MARIA GABRIELLA
2010-01-01

Abstract

L'autrice segnala, all'interno del dibattito sulla biodiversità la politica della Black List, un elenco di vegetali e animali estranei all'ambiente dell'area del Mediterraneo e percepiti come alieni da eliminare, tanto da suggerire il termine, usato nei documenti del Ministero Italiano competente, di lista nera, suggerendo atteggiamenti e un linguaggio eliminazionista, che in certo modo richiama quello spesso usato in riferimento agli immigrati.
2010
biodiversità; antropologia; alterità
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/27498
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact