Con Husserl, Merleau-Ponty e Levinas la tradizione fenomenologica ha interpretato il sonno come un fenomeno limite della coscienza, grazie al quale si possono approntare spazi intermedi e distanze temporali. In Bernhard Waldenfels si tratta di una soglia, di uno iato, la cui frattura rivela un'asimmetria non aggirabile.

Zur Schwelle von Wachen und Schlafen

gabriella baptist
2019-01-01

Abstract

Con Husserl, Merleau-Ponty e Levinas la tradizione fenomenologica ha interpretato il sonno come un fenomeno limite della coscienza, grazie al quale si possono approntare spazi intermedi e distanze temporali. In Bernhard Waldenfels si tratta di una soglia, di uno iato, la cui frattura rivela un'asimmetria non aggirabile.
2019
Mit Husserl, Merleau-Ponty und Levinas hat die phaenomenologische Tradition das Schlafen als ein Grenzphaenomen des Bewusstseins gedeutet, bei der Zwischenraeume und Zeitabstaende vorbereitet werden koennen. Bei Bernhard Waldenfels geht es um eine Schwelle, um einen Hiatus, dessen Spalt eine untilgbare Asymmetrie aufweis.
Sonno; Veglia; Coscienza; Fenomenologia; Waldenfels
Schlafen; Wachen; Bewusstsein; Phaenomenologie; Waldenfels
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