Even if the figure of private penalty is generally viewed with perplexity, it is undeniable that the Italian legal system already incorporates multiple legal mechanisms that seem to have, a partial or exclusive punitive function. Although the Italian Supreme Court, in its joint session, has stimulated the intervention of the legislator and dictated the rules aimed at precluding an “uncontrolled judicial subjectivism”, this Article analyses how, once again, the Italian judiciary system assumed a pivotal role in the evolution of the civil liability system. Indeed, the concept of punishment in civil settings should not be viewed with excessive mistrust because, if properly regulated, punishment could be the most appropriate instrument to meet the needs of legal situations which are deserving of protection.

Nonostante si guardi con perplessità la figura della pena privata, è innegabile che nel tessuto normativo italiano ci siano molteplici istituti che parrebbero avere una finalità, esclusivamente o parzialmente, punitiva. Sebbene le Sezioni Unite abbiano stimolato l’intervento del legislatore e dettato delle regole volte a precludere un “incontrollato soggettivismo giudiziario”, si vuole sottolineare come, ancora una volta, sia stata proprio la giurisprudenza a contribuire in modo decisivo nell’evoluzione del sistema della responsabilità civile. La “punizione” non deve essere vista con eccessiva diffidenza poiché, se correttamente regolamentata, può costituire la soluzione più opportuna per rispondere ad esigenze di giusta tutela delle situazioni giuridiche.

LO STUDIO DELLE PENE PRIVATE (DALLA SANZIONE AL DANNO PUNITIVO)

Cicero Cristiano
2020-01-01

Abstract

Even if the figure of private penalty is generally viewed with perplexity, it is undeniable that the Italian legal system already incorporates multiple legal mechanisms that seem to have, a partial or exclusive punitive function. Although the Italian Supreme Court, in its joint session, has stimulated the intervention of the legislator and dictated the rules aimed at precluding an “uncontrolled judicial subjectivism”, this Article analyses how, once again, the Italian judiciary system assumed a pivotal role in the evolution of the civil liability system. Indeed, the concept of punishment in civil settings should not be viewed with excessive mistrust because, if properly regulated, punishment could be the most appropriate instrument to meet the needs of legal situations which are deserving of protection.
2020
Nonostante si guardi con perplessità la figura della pena privata, è innegabile che nel tessuto normativo italiano ci siano molteplici istituti che parrebbero avere una finalità, esclusivamente o parzialmente, punitiva. Sebbene le Sezioni Unite abbiano stimolato l’intervento del legislatore e dettato delle regole volte a precludere un “incontrollato soggettivismo giudiziario”, si vuole sottolineare come, ancora una volta, sia stata proprio la giurisprudenza a contribuire in modo decisivo nell’evoluzione del sistema della responsabilità civile. La “punizione” non deve essere vista con eccessiva diffidenza poiché, se correttamente regolamentata, può costituire la soluzione più opportuna per rispondere ad esigenze di giusta tutela delle situazioni giuridiche.
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